Con solo un paio di settimane prima della chiusura del mercato estivo (1 settembre), il settore sportivo dell’Espanyol sta cercando di accelerare per fornire a Manolo González le due pedine essenziali per rendere la squadra competitiva e evitare di vivere nuovamente le ansie della salvezza come nella scorsa stagione.
Tuttavia, uno dei nomi che figuravano tra le priorità di Fran Garagarza è stato depennato. Marash Kumbulla, infatti, non si unirà nuovamente all’Espanyol, essendo ormai a un passo dall’accordo con il Mallorca. La dirigenza ha fatto di tutto per convincere la Roma, società proprietaria del giocatore, a trattare con il club catalano e a concretizzare un nuovo prestito per un difensore che aveva già dato buoni risultati sotto la guida di Manolo.
Tuttavia, le richieste economiche del club romano e le pretese del calciatore sono state insostenibili per l’Espanyol, nonostante Kumbulla avesse espresso il desiderio di tornare a indossare il bianco e blu. L’aspetto finanziario è stato determinante per bloccare il suo ritorno. Infatti, le elevate aspettative economiche riguardanti il giocatore, unita al suo stipendio, si sono rivelate impossibili da gestire per il club. Inoltre, c’era un problema di tipo fiscale da considerare. Un altro punto cruciale è che la Roma richiedeva che nel contratto di prestito fosse presente una clausola di acquisto obbligatorio di 8 milioni di euro, da pagare in caso di salvezza, una condizione insostenibile per un Espanyol ancora alle prese con una situazione economica complicata, nonostante l’arrivo ancora non ufficiale dell’americano Alan Pace. Pertanto, sebbene Kumbulla fosse il giocatore preferito, le difficoltà economiche hanno impedito la conclusione dell’affare.
Garagarza, nonostante le difficoltà, continua a esplorare il mercato e, a meno di imprevisti, è probabile che un nuovo difensore centrale si unisca alla squadra biancoblù.
