Una serata sfortunata per gli argentini dell’Atlético di Madrid. Martedì, l’Ecuador ha conquistato il secondo posto nelle qualificazioni sudamericane per il Mondiale 2026, battendo l’Argentina 1-0 nell’ultima gara svoltasi allo stadio Isidro Romero Carbo di Guayaquil.
In questo incontro, quattro dei cinque giocatori dell’Atlético convocati erano presenti. Nico González e Giuliano Simeone hanno iniziato come titolari, mentre Nahuel Molina e Julián Álvarez sono subentrati più tardi. La situazione è stata particolarmente deludente per Giuliano Simeone, che era partito titolare con grande entusiasmo, ma è stato sostituito dopo l’espulsione di un compagno.
Scaloni gli ha concesso 38 minuti di gioco, sacrificandolo per riequilibrare la squadra. Durante il primo tempo, l’Albiceleste ha perso Nicolás Otamendi a causa di un’infrazione violenta su Valencia, mentre la Tri ha finito in dieci uomini nella ripresa per una doppia ammonizione a Moisés Caicedo. Julián Álvarez ha fatto il suo ingresso al 63′, al posto di Lautaro Martínez, mentre Nahuel Molina è entrato al 68′, rilevando Montiel. Ulteriori problemi sono emersi prima della partita, con Thiago Almada che ha accusato un problema al polpaccio, il quale verrà sottoposto a esami a Madrid al suo arrivo per valutare eventuali infortuni. Il gol decisivo è stato realizzato da Enner Valencia su rigore al 13′ di recupero nel primo tempo, portando il suo totale a sei reti nelle qualificazioni. Entrambe le squadre hanno subito un’espulsione da parte dell’arbitro colombiano Wilmar Roldán. Nonostante la sconfitta, l’Argentina ha concluso le qualificazioni al primo posto, con una percentuale di rendimento del 70,3%.
L’Ecuador ha interrotto una serie di quattro pareggi di fila, e questa vittoria gli consente di ottenere un rendimento del 53,7%.