Il tecnico del Rayo Vallecano, Iñigo Pérez, ha riconosciuto sabato che i vari problemi extra-sportivi che gravano sul club hanno creato “disordine” tra i giocatori, lo staff tecnico e l’intera società. Per questo, ha evidenziato la necessità di concentrare nuovamente l’attenzione sul calcio e sulla partita di domani contro il Celta di Vigo.
“È giunto il momento di smettere di parlare di questioni extra-sportive. Dobbiamo riprendere il focus sul gioco e sul miglioramento del gruppo (…) Ci sono troppe problematiche extra-sportive, che sono sicuramente rilevanti, ma ci stanno distogliendo dall’attenzione nei confronti delle prestazioni e dei risultati.
Dobbiamo trovare un equilibrio tra queste due cose, che purtroppo abbiamo perso da parte di tutti”, ha dichiarato Pérez durante una conferenza stampa allo stadio di Vallecas, alla vigilia dell’ultimo allenamento. Il tecnico ha fatto riferimento a questioni che affliggono il club, come le cattive condizioni del campo da gioco e del centro sportivo, il conflitto tra una sezione dei tifosi e il presidente del club Raúl Martín Presa, oltre al fatto che la tribuna ospite dello stadio di Vallecas non soddisfa i requisiti di sicurezza, impedendo così la trasferta ai tifosi del Celta. “Abbiamo perso l’equilibrio e dovremmo lavorare per migliorare questa situazione. Faremo del nostro meglio per assistere in questo, ma ciò che possiamo realizzare è limitato”, ha aggiunto il trainer navarrese, che ha messo in guardia sul fatto che, se non si riesce a invertire questa tendenza, “il successo sportivo sarà di breve durata” in una stagione molto impegnativa, con il Rayo impegnato nella Conference League europea.