Una Real Sociedad sopraffatta dai cartellini gialli

La Real Sociedad scese in campo a La Cartuja con un approccio deciso, mirando a limitare le avance degli esterni del Betis fin dal primo minuto. I txuri urdin hanno esercitato una pressione alta, cercando di interrompere le ripartenze avversarie e complicando il gioco del Betis.

Questo stile di gioco ha creato un ritmo incalzante sin dall’inizio, trasformando ogni intervento difensivo in un incontro fisico significativo. Fin dai primi momenti si sono evidenziati i risultati di quest’intensità. Brais Méndez è stato ammonito al minuto 7, seguito da Pablo Marín al 18’, Jon Aramburu al 26’ e Gorrotxategi al 34’.

In appena trenta minuti, la Real aveva già ricevuto quattro cartellini gialli, segno della pressione messa in atto e delle numerose infrazioni commesse per arginare gli attacchi del Betis. Ogni ammonizione ha influito sul modo in cui i calciatori potevano agire nei minuti successivi. Nella seconda parte dell’incontro, le ammonizioni sono proseguite. Igor Zubeldia ha ricevuto la quinta al minuto 54, Caleta-Car la sesta al 71’ e Carlos Soler ha chiuso il conteggio all’86’. Con un totale di sette ammonizioni, la squadra ha accumulato 20 falli, il numero più elevato della stagione. La partita ha mostrato un chiaro modello di intensità difensiva che si è mantenuto per tutti i 90 minuti, senza però arrestare la minaccia costante di un avversario rinvigorito. Rispetto alle prime partite, il match a La Cartuja ha rivelato un cambiamento significativo nel comportamento della squadra. Contro il Valencia, la Real aveva ricevuto 2 gialli e commesso 11 falli; contro l’Espanyol, 2 ammonizioni e 16 falli; contro l’Oviedo, 1 giallo e 7 falli; e contro il Real Madrid, 17 falli.

La partita contro il Betis è stata caratterizzata fin dall’inizio da un’elevata somma di cartellini e da numerose infrazioni, evidenziando un incontro dominato da una difesa molto incisiva sin dai primi minuti, che non ha portato alcun vantaggio alla squadra.

Valverde ha dichiarato: “Non lo sto gestendo bene, ma mi resta solo questa settimana.”