Il Siviglia è il club di LaLiga che ha schierato il maggior numero di calciatori nelle prime sette giornate, ben 28, a testimonianza della filosofia del suo allenatore, Matías Almeyda, il quale privilegia il lavoro di squadra rispetto ai singoli. Almeyda ha chiarito l’intento di mantenere attiva e coinvolta tutta la rosa.
La sua gestione delle rotazioni è stata particolarmente notevole; infatti, dopo la vittoria a Vitoria, ha apportato fino a otto cambi nella formazione titolare per la partita successiva contro il Villarreal al Sanchez-Pizjuán. Durante l’incontro contro il Rayo Vallecano della scorsa domenica, ha debuttato Fábio Cardoso, l’unico nuovo acquisto di questa sessione estiva che doveva ancora scendere in campo.
Il difensore portoghese ha avuto l’occasione di partire titolare a causa delle assenze per infortunio di Nianzou e Kike Salas. Inoltre, nella ripresa, ha fatto il suo esordio anche il giovane Ramón Martínez, il quale, già protagonista nella scorsa stagione sotto la guida di Joaquín Caparrós, aveva atteso questa opportunità dopo essersi ripreso da un infortunio muscolare in preparazione. Almeyda è il tecnico che ha impiegato più giocatori in queste sette giornate, superando Eder Sarabia (Elche) e Veljko Paunovic (Oviedo) con i suoi 28 atleti, due dei quali, Dodi Lukébakio e Stanis Idumbo, non fanno più parte della squadra dopo aver giocato nelle prime fasi del campionato; il belga aveva anche segnato un gol. Attualmente, l’unico a non aver ancora esordito in questa stagione è Joan Jordán, che, dopo un intervento chirurgico per una ernia del disco a luglio, è tornato ad allenarsi con i compagni e attende di essere convocato per la sua prima partita.
Tra le 25 schede, Álvaro Fernández non ha mai giocato. Tuttavia, la sua situazione è diversa rispetto agli altri, poiché non è considerato parte del progetto. Gli è stato chiesto di lasciare il club, ma il portiere proveniente da La Rioja ha scelto di rimanere nella squadra nonostante abbia avuto possibilità di trasferimento.
