Il match vinto dall’Atlético di Madrid contro il Real Madrid, nel derby del 27 settembre, ha portato diverse notizie positive per la squadra. Tra queste, il tanto atteso ritorno al gol di Antoine Griezmann. Negli ultimi minuti del derby, il francese ha finalmente spezzato la sua serie negativa di gol in campionato, realizzando il gol del 5-2.
Già da 22 partite non riusciva a segnare, dal momento che il suo ultimo gol risaliva al 1 febbraio contro il Mallorca. Ora si trova a una sola rete dai 200 gol totali con il club, un traguardo storico che desidera raggiungere al più presto per evitare futuri periodi senza reti.
Da quel gol contro il Mallorca, ha trovato la rete solo tre volte: una contro il Barcellona in Coppa, una contro il Botafogo nel Mondiale per club e infine contro il Real Madrid. In totale, sono appena tre reti in 32 incontri. Il suo nuovo obiettivo è toccare la cifra magica di 200 gol, diventando così il primo nella storia dell’Atlético a riuscirci. Griezmann ha disputato 453 incontri con l’Atlético, realizzando 38 reti e fornendo 13 assist in 84 match di Champions League, dimostrando il suo valore nelle competizioni europee. A 34 anni, continua a essere una figura centrale e rispettata della squadra, mirando a vincere titoli e pronto a guidare l’Atlético, puntando a segnare contro l’Eintracht e avvicinarsi ai 200 gol. Simeone ha sottolineato nuovamente l’importanza di Griezmann in questo periodo.
Recentemente, Simeone ha condiviso il suo sentire riguardo a Griezmann e Koke, esprimendo un forte affetto nei loro confronti. Ha sottolineato come questi due giocatori rappresentino un patrimonio vivente della storia dell’Atlético de Madrid, integrandosi perfettamente nel gruppo e comprendendo il loro ruolo all’interno della squadra. Secondo il tecnico, il loro impiego in campo avviene in partite in cui sono richiesti la leadership, la qualità e la calma che entrambi possiedono, permettendo così alla squadra di esprimere il massimo.