Ale García sta dimostrando di essere il leader in termini di gol nella sua squadra, posizionandosi tra i dieci migliori marcatori e contributori di reti del torneo. Questo attaccante è considerato essenziale dal tecnico Luís García, avendo partecipato a tutte e tredici le partite finora, dodici delle quali da titolare.
Dopo diverse esperienze in prestito negli anni passati, quest’anno ha fatto un forte ingresso, mettendo in mostra non solo le sue statistiche ma anche un miglioramento fisico significativo. “Adesso ho una maggiore maturità sul campo e mi sento davvero parte del gruppo.
È gratificante sapere che altri club mi osservano, perché significa che sto svolgendo bene il mio lavoro, permettendomi di crescere giorno dopo giorno. Sono realistico; bisogna procedere un passo alla volta. Tuttavia, posso affermare di volere rimanere qui a lungo”, ha dichiarato.
Ale García ha un contratto con Las Palmas valido fino al 2029 e si sente a suo agio, esibendo prestazioni di alto livello. Non nasconde il suo sogno, condiviso dal team, di promuovere in Primera División, e sottolinea che, essendo un prodotto del vivaio, il suo desiderio è giocare con Las Palmas nella massima serie. Ammette di avere ancora ampi margini di miglioramento, citando un episodio della partita contro il Racing di Santander, in cui commise un errore che portò al primo gol avversario, ma successivamente la sua squadra ribaltò la situazione, segnando tre reti prima dell’intervallo, inclusa una sua marcatura (3-1). “Abbiamo fatto un grande passo, una dichiarazione di intenti, ma venerdì ci attende un incontro difficile a Valladolid; andremo a Pucela per conquistare i tre punti”, ha concluso l’attaccante.

