Bryan Gil comincia a ritrovare il suo miglior football. Dopo diverse settimane alla ricerca di continuità e di un ruolo chiave nel progetto di Míchel, l’esterno andaluso ha disputato una delle sue migliori partite dal suo ritorno a Montilivi, contro l’Alavés.
È stato il calciatore più in evidenza nel primo tempo, regalando un assist che ha avuto un valore cruciale per riportare la squadra alla vittoria dopo più di un mese senza successi. Il giocatore di Barbate ha mostrato grande capacità di dribbling, velocità e impegno in fase difensiva, incarnando la prestazione completa e determinata che i tifosi ‘gironí’ aspettavano da tempo.
In questa partita, ha avuto l’opportunità di giocare sulla sua corsia naturale, la sinistra, dove si è rivelato decisamente più a suo agio rispetto al ruolo di esterno destro, occupato nelle ultime gare. Da quella posizione, Bryan ha potuto attaccare, generare situazioni di superiorità e trovare gli spazi di cui il team aveva bisogno.
La sua prestazione ha rappresentato uno degli aspetti più positivi per la squadra, non solo per l’assist e il suo apporto offensivo, ma anche per il lavoro svolto senza palla, contribuendo nella pressione e nelle coperture difensive. Míchel ha messo in risalto il suo grado di coinvolgimento, consapevole che riportare al top il miglior Bryan potrebbe essere essenziale per la stabilità e la crescita del Girona in classifica. Il giocatore, che ha già espresso il desiderio di tornare nella Nazionale spagnola, sa che per ritrovare il suo massimo livello è fondamentale essere costante. Sebbene la sua presenza in Coppa del Mondo possa sembrare complicata a causa del calendario e della concorrenza, Bryan non abbandona il sogno di indossare nuovamente la maglia della sua selezione. La sua dedizione al Girona è totale, e la sua ultima performance ha ridato speranza nel rivedere quel calciatore audace, coraggioso e decisivo che aveva conquistato il cuore dei tifosi ‘blanc-i-vermella’.
