Izeta e il mister che ha fatto emergere il meglio di lui

Urko Izeta ha fatto il suo debutto nel calcio professionistico durante la scorsa stagione, vestendo la maglia di un Mirandés che ha sfiorato la promozione in Prima Divisione. L’attaccante, in prestito dall’Athletic, ha realizzato quindici reti, di cui tre nei playoff, formando una coppia molto efficace con Panichelli, ora trasferitosi all’Estrasburgo.

Hanno mantenuto viva la speranza fino all’ultima giornata a Oviedo, sotto la guida di Alessio Lisci, che ha poi ottenuto un’opportunità con l’Osasuna, mentre Izeta spera di affermarsi a Bilbao. Questo sabato si ritroveranno al Sadar. Lisci ha avuto anche Egiluz, attualmente alle prese con un infortunio a lungo termine, e Hugo Rincón, ora al Girona.

Questi ultimi erano anch’essi in prestito. Sotto la direzione di Lisci, Izeta ha messo in mostra il suo talento, ma il suo contributo nella massima serie è stato piuttosto limitato, con solo sette presenze e 121 minuti giocati per l’Athletic.

Ha collezionato un’unica partita da titolare in Coppa a Ourense e non è stato registrato per la competizione di Champions. Anche dopo l’infortunio di Maroan, il suo tempo in campo non ha subito sostanziali variazioni. Con l’apertura del mercato trasferimenti, il nome di Izeta torna a circolare, visto che i movimenti tra le squadre riprendono a partire da venerdì 2 gennaio. L’attaccante, legato all’Athletic fino al 2027, ha suscitato l’interesse di alcune squadre di Prima Divisione e diversi club di Serie B. Sarà necessario che le parti coinvolte si incontrino per discutere e prendere la decisione migliore.

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