Cerezo chiarisce il momento in cui lui e Gil Marín lasceranno l’Atlético, in seguito all’arrivo di Apollo

Il presidente dell’Atlético de Madrid, Enrique Cerezo, ha rivelato le sue intenzioni riguardo al suo futuro nel club, annunciando che prevede di lasciare la sua posizione contestualmente all’arrivo del fondo di investimento Apollo Sports. Anche il CEO dell’ente, Miguel Ángel Gil Marín, seguirà la stessa strada.

Cerezo ha spiegato che entrambi lasceranno i loro ruoli nei prossimi tre o quattro anni, in concomitanza con la scadenza di un accordo con Apollo, segnando la conclusione di un’epoca di oltre quarant’anni di direzione del club. “È tempo di andare, dopo così tanto tempo, penso sia giunto il momento,” ha dichiarato Cerezo.

Il presidente ha anche affermato che l’ingresso di Apollo non porterà a cambiamenti radicali nella strategia di acquisti, mantenendo una certa stabilità e seguendo la linea che ha portato buoni risultati durante la transizione, con l’aspettativa che il fondo diventi un investitore a lungo termine nello sport.

“Continueremo con la stessa filosofia; abbiamo un impegno da rispettare nei prossimi tre o quattro anni, e sono convinto che proseguiremo su questa strada, visto quanto bene ci ha portato,” ha aggiunto.

In merito alla Supercoppa di Spagna svolta in Arabia Saudita, il presidente ha giustificato la scelta sottolineando i vantaggi economici per la Federazione, ammettendo che, sebbene possa risultare scomodo per i tifosi, è una necessità commerciale. “Se vogliamo realizzare tutto ciò, dobbiamo indubbiamente giocare dove il denaro è presente e genera profitti,” ha concluso Cerezo.

Infine, ha reso omaggio a Enrique Collar, recentemente scomparso, e ha lodato la nuova modalità di selezione delle leggende tramite i soci, al fine di prevenire controversie simili a quella di Courtois.

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