L’Atlético de Madrid vanta il Metropolitano come uno dei suoi principali punti di forza, un elemento fondamentale per il futuro economico e sociale della città. Dallo spostamento al nuovo impianto di San Blas nel 2017, l’espansione in questo settore è stata straordinaria, raggiungendo record significativi sia in termini di affluenza che di manifestazioni.
Nel 2025, il Metropolitano di Riyadh ha accolto oltre 2,6 milioni di visitatori, come riportato dal club stesso. Si tratta di uno degli stadi europei con la maggior densità di pubblico, con una media quasi del 90% nelle 26 partite giocate nell’arco dell’anno.
Tra gli eventi più affollati si distingue il match di ritorno degli ottavi di finale di Champions League contro il Real Madrid, che ha visto la partecipazione di 69.304 tifosi, in una stagione in cui la squadra ha collezionato 21 vittorie e segnato 63 gol tra le mura amiche.
Inoltre, il Metropolitano ha ospitato occasioni speciali, come la seconda edizione della Noche de Bienvenida, utile per presentare i nuovi acquisti. Si è svolto anche un allenamento aperto, che ha richiamato oltre 13.000 spettatori. Non solo l’Atlético ha beneficiato della struttura, poiché il Metropolitano ha ospitato anche un record di affluenza per il calcio femminile, con 55.843 presenze alla finale della UEFA Women’s Nations League, superando di oltre 22.000 il precedente record stabilito da La Cartuja. Inoltre, è stato ufficializzato che lo stadio sarà la sede per la seconda finale di Champions League dal suo apertura, prevista per il 2027.
UN AUTENTICO TESORO
Oltre al calcio, il Metropolitano si è affermato come un’importante location per eventi musicali e culturali nella capitale spagnola.
Il luogo ha ospitato 13 concerti di artisti di fama mondiale, tra cui AC/DC, Aitana, Ed Sheeran, Imagine Dragons e Iron Maiden, oltre a quasi 300 eventi aziendali. È stato scelto dai Miami Dolphins per il loro allenamento in vista della partita nella capitale spagnola e accoglierà uno degli eventi più rilevanti che si terranno a Madrid l’anno prossimo: la Formula 1.

