Bjon Borg è uno dei tennisti più famosi e forti nella storia del gioco, in questo articolo analizzeremo la sua carriera professionistica e anche la sua vita privata che è stata al centro del gossip nell’epoca in cui è stato giocatore professionista.
Si compone così un ritratto di una delle più grandi leggende del tennis.
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Bjon Borg: la sua carriera
Borg si affascinò al tennis sin dalla tenera età anche se il suo primo sport fu l’hockey su ghiaccio.
Questo primo approccio con lo sport più popolare in Svezia se lo porterà dietro durante la sua carriera tennistica in quanto il modo in cui impugnava la racchetta per il rovescio a due mani deriva dal periodo in cui giocava ad hockey.
il primo contatto con il tennis avvenne grazie a suo padre che vincendo un torneo di tennis tavolo ebbe difficoltà a scegliere il premio tra quelli a disposizione, lo fece scegliere al figlio che prese una racchetta da tennis.
La carriera di Borg inizia battendo in maniera agevole i suoi pari età, viene quindi convocato appena 15enne per rappresentare la Svezia in Coppa Davis dove vince il proprio singolare contro la Nuova Zelanda. Nello stesso anno, il 1972, vince anche l’edizione junior del torneo di Wimbledon.
Nel 1976 vince il primo Wimbledon della carriera battendo in tre set Ilie Nastase non cedendo nemmeno un set per tutta la durata del torneo. L’anno successivo si riconferma a Wimbledon battendo Connors e divenendo subito dopo il nuovo numero 1 al mondo, interrompendo la striscia di 160 settimane del tennista britannico. In quell’anno è vincitore di 11 tornei ATP.
Il 1978 lo vede vincere il terzo Open di Francia e il terzo Wimbledon consecutivo. Il 1979 lo vede trionfare ancora in Francia e per la quarta volta consecutiva a Wimbledon vincendo un totale di 13 tornei stagionali. Vince anche il suo primo TheMasters torneo che chiude la stagione battendo prima McEnroe in semifinale e Gerulaitis in finale.
Nel 1980 vince il suo quinto Open di Francia ed anche il quinto Wimbledon consecutivo in una delle più belle finali della storia contro John McEnroe. Vince anche il suo secondo TheMasters battendo nella fase a gironi il grandissimo campione statunitense.
Il 1981 lo vede vincere il sesto ed ultimo titolo nell’Open di Francia ma pur arrivando in finale a Wimbledon perde contro McEnroe per la prima volta dopo 5 titoli e 41 vittorie consecutive nel torneo britannico.
Nel 1982 e 1983 partecipa solamente al torneo di Montecarlo, perdendo inizialmente ai quarti di finale e l’anno successivo al secondo turno. Questa sconfitta fa abbandonare definitivamente il tennis agonistico.
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Bjon Borg: la vita privata
Nel 1980 si sposa con la tennista rumena Mariana Simionescu ma la coppia divorzia tre anni dopo. Ha un figlio di nome Robin nato dalla relazione con la modella Jannike Bjorling.
Nell’ estate del 1988 incontra Loredana Berté ad Ibiza, i due si erano già incontrati nel 1973 quando lei fu fidanzata con Panatta. Nel 1989 Borg tenta il suicidio e la Berté lo salva. Pochi mesi dopo si unirono in matrimonio, prima con il rito civile e poi con quello religioso. Fu uno dei matrimoni più bersagliati dalla stampa scandalistica italiana, il che portò la cantante a tentare anch’essa il suicidio. I due si separarono nel 1991.
Nel 2002 Borg si sposa per la terza volta, con Patricia Ostfeld e viene denunciato dalla Berté per bigamia in quanto i due risultavano ancora uniti in matrimonio. Da questa relazione ancora in corso nacque il suo secondo figlio di nome Leo.
