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Un pomeriggio difficile per i tennisti italiani
Il pomeriggio di qualificazione agli Internazionali BNL d’Italia si è rivelato particolarmente amaro per le wild card italiane, che non sono riuscite a superare il primo turno. Gabriele Piraino, attualmente al numero 427 del ranking ATP, ha affrontato il taiwanese Chun-Hsin Tseng, numero 102 del mondo, subendo una sconfitta netta con il punteggio di 6-2, 6-4.
Nonostante il suo impegno e la vittoria nelle pre-qualificazioni, Piraino non ha potuto competere con l’esperienza e la classe del suo avversario, che ha dominato il match fin dall’inizio.
Federica Di Sarra e le altre sconfitte
La situazione non è migliorata per Federica Di Sarra, numero 602 WTA, che ha affrontato la svizzera Jil Teichmann, ex top 30 e attualmente al 94° posto.
La Di Sarra ha lottato, ma ha ceduto con un punteggio di 6-3, 6-2. La differenza di esperienza si è fatta sentire, con la Teichmann che ha gestito il match con autorità, senza mai permettere all’azzurra di entrare realmente in partita. Anche Stefano Napolitano, numero 440 ATP, ha subito una sconfitta contro l’ungherese Marton Fucsovics, ex top 30, con un punteggio di 6-2, 6-3. Fucsovics ha mostrato una superiorità tecnica evidente, controllando il gioco e non concedendo spazio all’italiano.
Le giovani promesse e le loro sfide
Angelica Raggi, giovane promessa del tennis italiano e attualmente al numero 876 WTA, ha affrontato l’australiana Ajla Tomljanovic, posizionata al 79° posto. La Raggi ha subito una sconfitta netta con un punteggio di 6-2, 6-1, ma ha comunque avuto l’opportunità di confrontarsi con un livello di gioco molto elevato. Anche Anastasia Abbagnato, numero 441 WTA, ha dovuto arrendersi all’olandese Arantxa Rus, numero 103 WTA, con un punteggio di 6-1, 6-4. Nonostante un tentativo di rimonta nella seconda frazione, Abbagnato non è riuscita a mantenere il vantaggio e ha ceduto il match. Queste sconfitte, sebbene deludenti, rappresentano per i tennisti italiani un’importante esperienza sul palcoscenico internazionale.
