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Un debutto da sogno per Matteo Gigante
Il tennis italiano celebra un nuovo eroe: Matteo Gigante, classe 2002, ha realizzato un’impresa straordinaria battendo il greco Stefanos Tsitsipas al Roland Garros. La vittoria in quattro set (6-4, 5-7, 6-2, 6-4) rappresenta non solo un traguardo personale per il giovane romano, ma anche un momento significativo per il tennis italiano, che continua a sfornare talenti di livello internazionale.
Cresciuto nel circolo Junior Casal Palocco, sotto la guida del nonno Romano, Gigante ha dimostrato di avere il carattere e le abilità necessarie per competere ai massimi livelli.
Una partita intensa e combattuta
Il match si è svolto sul campo Simonne Mathieu, in un’atmosfera vibrante, con un pubblico giovane e appassionato.
Nonostante un inizio di partita frammentato, Gigante ha saputo mantenere la calma e ha mostrato una varietà di colpi che hanno messo in difficoltà Tsitsipas. Il greco, ex numero 3 del mondo, ha cercato di alzare il livello nel secondo set, ma Gigante ha risposto con determinazione, dimostrando di non temere l’avversario. La sua capacità di variare il gioco, alternando colpi piatti e arrotati, ha creato problemi al greco, che ha faticato a trovare il ritmo.
Un successo che cambia le sorti della carriera
La vittoria di Gigante non è solo un successo sportivo, ma un vero e proprio cambio di passo nella sua carriera. Dopo un esordio Slam a Melbourne, questo match rappresenta la sua prima autentica consacrazione. Con un rovescio potente e un servizio in crescita, Matteo ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per competere con i migliori. La sua prestazione ha suscitato entusiasmo tra i tifosi e gli esperti, che vedono in lui un potenziale futuro campione. Al prossimo turno, Gigante affronterà Ben Shelton, un altro giovane talento, in quello che si preannuncia come un incontro avvincente.
