Carlos Corberán è tornato a Valencia dopo una proficua visita a Singapore, dove Ron Gourlay è stato nominato nuovo CEO del settore calcistico del club. Ora, nella capitale valenciana, si attende l’arrivo del tecnico scozzese per guidare la gestione sportiva, con l’intento di riportare il Valencia ai vertici del calcio europeo sotto la presidenza di Kiat Lim.
Questa è una sfida ambiziosa, di cui Lim ha già discusso quando ricopriva il ruolo di consigliere, e che ha cercato di affrontare per due anni per evitare il retrocessione. Dalla partenza di Mateu Alemany nel 2019, l’ultimo direttore generale capace di armonizzare le esigenze sportive con le richieste di Peter Lim, il Valencia ha vissuto un periodo di instabilità.
Le decisioni sono state influenzate da una mancanza di autonomia, portando a un declino sportivo che ora intendono correggere con l’arrivo di Corberán, dopo essersi avvicinati al rischio di retrocessione. Gourlay, che ha accumulato oltre vent’anni di esperienza di alto livello nel calcio, ha ricoperto ruoli dirigenziali in club rispettabili come Manchester United, Chelsea, Reading, West Bromwich Albion e Al-Ahli. Durante il suo mandato al Chelsea, la squadra ha conquistato una Premier League, due FA Cups, la UEFA Europa League e la sua prima Champions League nel 2012; al West Bromwich Albion ha scelto Corberán come allenatore. Con un curriculum così solido, il nuovo CEO di calcio dovrà affrontare un’estate impegnativa, gestendo le rinnovazioni programmate per César Tárrega e Diego López, oltre a rivitalizzare le trattative per Dimitri Foulquier. Secondo fonti legate alla famiglia Lim, come “The Straits Times”, le prime mosse di Gourlay includeranno trovare un sostituto per Mamardashvili attraverso il ritorno di Vicente Guaita e cercare un centrocampista difensivo per rimpiazzare Enzo Barrenechea.