Il Nou Mestalla sarà lo stadio più all’avanguardia in Spagna e in Europa

Il presidente della Federazione Calcistica della Comunitat Valenciana (FFCV), Salvador Gomar, ha espresso ottimismo riguardo ai progressi nella costruzione del Nou Mestalla e ha discusso la possibilità che il nuovo stadio ospiti il Mondiale 2030. Gomar ha dichiarato martedì, durante la presentazione del libro ‘La pelota sì se mancha.

101 storie del calcio mondiale’, che “ritiene che il nuovo impianto diventerà il più moderno di Spagna, Europa e del Mondiale 2030, poiché credo che Valencia avrà un ruolo importante”. Due settimane fa, José Manuel Rodríguez Uribes, presidente del Consiglio Superiore dello Sport (CSD), aveva affermato che Valencia sarebbe “senz’altro una delle sedi del Mondiale 2030”, una posizione cui Gomar ha risposto con maggiore prudenza, sottolineando che “il CSD non ha la facoltà di decidere le sedi finali, e che la decisione finale spetta alla FIFA.

Tuttavia, stiamo collaborando affinché Valencia venga scelta”. Riguardo ai lavori del nuovo stadio del Valencia, Gomar ha manifestato fiducia nel rispetto delle scadenze, affermando che “la costruzione procede secondo i piani e presto si potrà notare qualche progresso tangibile”. Inoltre, ha menzionato con orgoglio che la Comunitat Valenciana avrà quattro squadre nella massima serie calcistica dalla prossima stagione: “È una grande soddisfazione vedere così tante squadre in Primera División, l’unico rammarico è l’Eldense”. Sulla squadra del Valencia, Gomar ha lodato il tecnico Carlos Corberán, definendolo “una garanzia per il prossimo anno e un motivo d’orgoglio per il Comitato Tecnico degli Allenatori, in quanto è un allenatore originario della nostra regione”.

Più di 5.000 tifosi del Valencia hanno supportato la squadra nelle partite in trasferta

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