Il Real Betis Balompié e il marchio sportivo ‘hummel’ hanno siglato un nuovo accordo di collaborazione per un periodo di dieci anni, che permetterà al club spagnolo di entrare nel settore tessile. “Grazie a una relazione di fiducia consolidata nel corso del tempo, le due parti hanno creato un’alleanza strategica in base alla quale il marchio danese sosterrà il Real Betis nel lancio di un nuovo modello commerciale, in cui il club, insieme a ‘hummel’, si occuperà dello sviluppo del prodotto: dalla progettazione delle collezioni, alla scelta delle materie prime, fino alla selezione delle fabbriche e al monitoraggio della produzione.
Ciò contribuirà ad incrementare i ricavi del club in questo campo”, si legge in un comunicato del Real Betis.
“L’obiettivo dell’accordo è quello di integrare il Real Betis Balompié nel mercato tessile, facendo un passo avanti nel settore del retail.
Tra gli aspetti chiave di questo impegno c’è la creazione di nuove linee e collezioni, che comprenderanno abbigliamento per svariate occasioni, da quello casual a quello formale. Inoltre, le parti stanno già collaborando per l’apertura di nuovi canali di distribuzione”, conclude la nota.
Ramón Alarcón: “È una trasformazione del modello”.
Ramón Alarcón, amministratore delegato del Real Betis, ha voluto chiarire i recenti sviluppi nel club, evidenziando l’evoluzione del settore e i vantaggi derivanti dalla nuova collaborazione strategica. “Stiamo assistendo a una modifica nel nostro approccio. Fino ad ora, la nostra marca veniva utilizzata da terzi per la produzione. Invece, da ora, saremo noi stessi i produttori. Collaborando con ‘hummel’, saremo implicati in ogni fase, dalla selezione delle materie prime fino alla fabbricazione. Questo comporta un beneficio economico, in quanto saremo i produttori diretti. Per i tifosi del Betis, ci sarà una maggiore varietà, con una nuova collezione di abbigliamento sportivo, comprese tre magliette da gioco e edizioni speciali, come quella realizzata per la finale della UEFA Conference League. Intendiamo ampliare anche la gamma di t-shirt, felpe, calzini e costumi, mantenendo l’offerta sempre in linea con le esigenze e le tendenze legate al Betis durante tutto l’anno. Inoltre, vogliamo espandere l’offerta di calzature e di abbigliamento casual e formale, nonché nuovi canali di distribuzione”, ha dichiarato.
In questo contesto, Alarcón ha sottolineato l’importanza delle competenze e dell’esperienza di hummel in questo “nuovo capitolo” che mira a migliorare il legame con i tifosi: “Alla fine, avremo a disposizione una gamma più ampia di prodotti, il che ci permetterà di attrarre più tifosi attraverso il nostro merchandise e, naturalmente, di massimizzare i profitti. Il Betis porta il marchio e la conoscenza del mondo bético, mentre ‘hummel’ contribuisce con la sua expertise nel settore tessile: dalla logistica ai fornitori, fino alle fabbriche. Questo facilita l’ingresso del Real Betis nel settore della moda. Si tratta di un percorso che non si completa immediatamente, ed è per questo che il contratto ha una durata di dieci anni. Naturalmente, si tratta di un processo che intendiamo avviare dalla prossima stagione. È una sfida, ma sono certo che con ‘hummel’ potremo raggiungere i nostri obiettivi”.
Durante la cerimonia di firma dell’accordo allo Stadio Benito Villamarín, era presente anche José ‘Coe’ García, il presidente di ‘hummel’, accanto a Ramón Alarcón. García ha espresso un giudizio molto favorevole sull’intesa, sia per il Real Betis che per il marchio. “Siamo felici e orgogliosi di annunciare questa nuova partnership che avrà inizio il 1° luglio. Ci attende un entusiasmante sfida nei prossimi dieci anni. La comprensione del beticismo da parte del Real Betis, unita alla nostra esperienza nei settori produttivi, ha consentito a ‘hummel’ di afferrare appieno la filosofia del club, permettendoci di impegnarci a coinvolgere il Real Betis Balompié nell’industria tessile. Questo ci permetterà di integrare il processo produttivo, partendo dalla materia prima fino al prodotto finale. Sono fiero di dire che ciò comporterà un notevole vantaggio economico per il Real Betis, mentre per noi rappresenterà un sostanziale beneficio in termini di reputazione”, ha commentato.