Il Nàstic ha sollevato varie controversie riguardo all’arbitro durante il match di playoff contro il Sanse. Il club, attivo sui social media, ha pubblicato un video contenente le azioni più discusse della partita. In particolare, il Nàstic di Tarragona ha intensificato le sue critiche riguardo al operato degli arbitri dopo la finale del playoff di promozione.
Attraverso i propri canali social, la squadra tarraconense ha condiviso un video che raccoglie diverse situazioni controverse avvenute sia nella gara di andata che in quella di ritorno, considerati fattori decisivi per l’esito complessivo della eliminatoria. Lamentando le decisioni dei direttori di gara, Morilla Turrión nella gara di andata e Domínguez Cervantes nel ritorno, il club ha sottolineato che gli errori arbitrariali hanno gravemente compromesso le loro possibilità di ottenere la promozione.
Nel video messo in circolazione, vengono analizzate almeno sei azioni specifiche. Nella partita di andata a Tarragona, il Nàstic ha segnalato un tocco di mano di Luken Beitia in area su un cross di Jardi e una presunta infrazione su Concha prima del terzo gol del Sanse. Nella gara di ritorno, disputata a Zubieta, sono state evidenziate diverse situazioni controverse: un tocco di mano di Carbonell in area avversaria, una possibile penalità per Mikel Rodríguez al minuto 92, un’azione che ha portato a un rigore per il Sanse durante i tempi supplementari (che il Nàstic considera un contatto di mano non punibile), e un’altra mano di Peru Rodríguez in area dopo un tentativo di rinvio fallito al minuto 116. Il club ha concluso il suo messaggio sottolineando l’importanza di esaminare queste situazioni in una categoria che, a loro avviso, necessita di maggiore attenzione e giustizia.