I tifosi dell’Atlético de Madrid si stanno preparando a manifestare il loro malcontento nei confronti della UEFA durante un evento che si svolgerà allo stadio Metropolitano. Questo gesto avviene in seguito a un controverso arbitraggio nella partita di Champions League contro il Real Madrid, che ha portato all’eliminazione della squadra.
La Unione Internazionale delle Peñas del club ha esortato i sostenitori a far sentire la propria voce contro l’ente calcistico, accusato di favorire le squadre più potenti, con il tradizionale fischio durante l’inno della Champions.
“È il momento che il Metropolitano esploda come mai prima d’ora.
La UEFA ci ha derubato in Europa con le sue scelte discutibili. Oggi vogliamo una dimostrazione chiara e forte. Non ci faranno tacere. Non ci piegheranno. Continueremo la nostra battaglia contro la UEFA”, ha affermato la Unione tramite un post sui social.
È importante ricordare che qualche mese fa, la Unione aveva richiesto un’analisi del video fornito dalla UEFA, utilizzato per dimostrare il presunto doppio tocco sul rigore calciato da Julián Álvarez. In quell’occasione, la Unione aveva dichiarato che il filmato era “montato”, basandosi su un rapporto di perizia. Inoltre, avevano classificato l’annullamento del rigore come ingiustificato, sostenendo che non ci fossero prove evidenti di un doppio tocco. Per questo motivo, hanno richiesto “chiarimenti pubblici riguardo all’editing del video, chiedendo di fornire i materiali originali del VAR e di spiegare le ragioni della modifica”. Questa richiesta è stata formalizzata attraverso una lettera certificata. In aggiunta, era stato inviato un burofax all’Atlético de Madrid affinché chiedesse ufficialmente alla UEFA il video originale del rigore. Tutto ciò è stato dichiarato con la minaccia di intraprendere azioni legali per accertare la verità.
Sia il gruppo di giocatori che l’allenatore Simeone cercheranno di distaccarsi dall’atmosfera avversa e dai fischi, concentrandosi sul match. Tuttavia, il disagio è alimentato anche da decisioni arbitrali discutibili in tornei come il Mondiale per Club.
