Oggi l’Espanyol torna al RCDE Stadium, la sua roccaforte, dove finora non ha conosciuto la sconfitta in campionato, per affrontare un avversario ostico come il Betis, che ormai si è affermato come un diretto concorrente per i pericos. La partita di oggi presenta molteplici motivi di interesse per gli appassionati dell’Espanyol.
In primo luogo, la squadra guidata da Manolo González è determinata a ritrovare la vittoria, dato che ha collezionato tre partite senza successi (contro Real Madrid, Valencia e Girona), nonostante avesse meritato di ottenere di più in alcune di esse, lasciando comunque buone impressioni.
È fondamentale tornare a vincere con il supporto dei tifosi e nella propria arena. Inoltre, un successo permetterebbe all’Espanyol di rientrare nelle posizioni europee e di superare il Betis; attualmente entrambe le squadre hanno 12 punti, ma i andalusi occupano il sesto posto (in zona europea) e i catalani il settimo. Non va dimenticato il rammarico che la squadra di Manolo porta con sé: lo scorso maggio, il Betis rimontò con due gol nei minuti di recupero, lasciando attonito il pubblico del RCDE Stadium, che oggi desidera una vittoria.
Notizie positive anche dal fronte infortuni: Cabrera, che era in dubbio per un fastidio muscolare, e Urko, che aveva destato preoccupazioni durante la settimana, sono entrambi disponibili per la sfida contro il Betis. Questo consente a Manolo di schierare la sua formazione ideale, pur con la possibilità di apportare modifiche rispetto all’ultima partita di Montilivi, grazie a una rosa ben fornita. Resta da vedere chi inizierà oggi come attaccante, dato che Manolo sta alternando Roberto e Kike. Negli ultimi cinque confronti al RCDE Stadium, il Betis ha ottenuto due vittorie, mentre l’Espanyol ha vinto una volta e ci sono stati due pareggi.
Il team di Pellegrini si presenta con slancio, anche se non ha ancora conquistato una vittoria in trasferta nella stagione attuale. Il tecnico cileno farà nuovamente ricorso alle rotazioni per gestire meglio i giocatori che hanno disputato la partita contro il Ludogorets. La nota negativa per i tifosi del Betis è l’annuncio di un nuovo infortunio che si aggiunge alla lista, che ora conta sei assenze. Amrabat non sarà presente a causa di un problema muscolare al quadricipite destro, derivante da un colpo subito nel match europeo.
Il principale interrogativo riguarda la porta: tornerà Pau López, attualmente titolare, o Pellegrini deciderà di schierare Valles per due partite consecutive? Tra i possibili protagonisti ci sono due ex giocatori dell’Espanyol, Pau López e Marc Roca. Si prevede che il pubblico dell’Estadio Cornellà-El Prat sarà numeroso, con la possibilità di superare i 30.000 spettatori, rendendo questa possibile la migliore affluenza della stagione. Non si può dimenticare che il Betis attira sempre molti tifosi a Barcellona, i quali si fanno sentire con forza.
Inoltre, il buon andamento della squadra di Manolo González, che è rimasta imbattuta tra le mura amiche (con tre vittorie e un pareggio) e mira a tornare tra le posizioni europee, unito all’orario favorevole del match (18.30) fa pensare che molti supporters pericos parteciperanno in massa all’incontro di oggi. Il supporto della tifoseria è fondamentale per mantenere lo stadio come una vera roccaforte.
