Jan Oblak ha rilasciato alcune dichiarazioni dopo il pareggio per 1-1 dell’Atlético de Madrid contro il Celta de Vigo. Questo risultato ha lasciato insoddisfatti i tifosi colchoneros, dato che la squadra era passata in vantaggio dopo soli sette minuti di gioco.
Il portiere sloveno ha parlato in modo diretto ai microfoni di Movistar.
Riguardo al pareggio, ha dichiarato: “Siamo delusi; per me abbiamo perso due punti. È stato difficile giocare in inferiorità, ma sappiamo come affrontare situazioni del genere, anche se ultimamente ci troviamo in difficoltà e tendiamo a perdere la lucidità.
La squadra ha dato il massimo, ma non siamo riusciti a conquistare la vittoria. In trasferta facciamo molta fatica, e non riesco a spiegare il motivo”.
Riguardo all’espulsione di Lenglet, Oblak ha detto: “L’ho visto da lontano, loro erano più vicini. Prima di quell’episodio, potrebbe esserci stata una nostra fallo e un cartellino giallo per loro, e la giocata sarebbe stata interrotta lì. Sono decisioni arbitrali e oggi sono andate molte contro di noi. Questo è il calcio. Dobbiamo fare di più. Abbiamo cercato di segnare un secondo gol, ma con un uomo in meno è stata dura. Alla fine del match, poi, è arrivata la stanchezza”.
Infine, ha commentato la situazione della squadra: “La nostra morale non è in calo, ma sicuramente speravamo di evitare episodi come questo. Non abbiamo vinto. C’è ancora molta Liga da giocare, ma abbiamo davvero bisogno di conquistare punti lontano da casa. Ne parliamo da tempo, ma finora non ci siamo riusciti”.