Inizia una nuova fase per l’RCD Espanyol, che ha ufficialmente annunciato il cambio di proprietà giovedì. “Velocity Sports Partners (VSP), la divisione di investimenti sportivi di ALK Capital guidata da Alan Pace, ha completato l’acquisizione di una quota di maggioranza del club”, ha comunicato l’organizzazione all’inizio della mattina.
VSP, che ha sede in Inghilterra e possiede anche il Burnley, investirà 130 milioni di euro per ottenere il 99,66% delle azioni dell’Espanyol, mentre il gruppo cinese Rastar, che controlla il club dal gennaio 2016, acquisirà un 16,45% della partecipazione di VSP.
In questo modo, il presidente attuale Chen Yansheng passerà il controllo a Pace, socio fondatore di ALK Capital e presidente del Burnley, mentre Rastar rimarrà per il momento all’interno del club tramite questa partecipazione.
Una delle questioni più incerte riguarda Mao Ye, la figura chiave di Chen a Barcellona e attuale CEO. I primi nomi circolati per sostituirlo sono quelli di Brad Spiby e Antonio Dávila, fidati collaboratori di Pace, ma non c’è ancora una conferma ufficiale. Le prime spiegazioni a questa e ad altre domande saranno fornite martedì prossimo alle 12:00, in occasione della conferenza stampa di presentazione del nuovo leader dell’Espanyol. Dopo l’annuncio, Pace ha voluto rivolgersi per la prima volta ai tifosi entusiasti del club, dicendo: “È un grande onore parlare con voi. Arrivo con il massimo rispetto per la storia di questa società, per la sua gente e per tutto ciò che rappresenta il sentimento blanquiazul.”
Affronto questa sfida con grande entusiasmo. Arrivo con l’intenzione di lavorare umilmente, ascoltando, apprendendo e mettendo il massimo impegno per far progredire questo progetto”, ha affermato l’imprenditore americano parlando un ottimo spagnolo. “Il nostro impegno è inequivocabile: ogni giorno ci dedicheremo a voi, che siete parte della famiglia perica. Insieme, con dedizione, passione e orgoglio, costruiremo un avvenire che possa rispecchiare la grandezza della nostra storia”, ha concluso Pace, nuova fonte di speranza per il mondo espanyolista.
