“Manca di competitività nel nostro livello.”

L’Athletic si trova in una posizione sfavorevole nella classifica della Liga F dopo le prime sette partite, occupando il penultimo posto. Le leones non hanno ancora assaporato il gusto della vittoria, contando solo su quattro punti ottenuti tramite altrettanti pareggi.

Nonostante questa situazione difficile, Javi Lerga ha confermato che l’obiettivo fissato all’inizio della stagione dal club rimane invariato: cercare di eguagliare o superare il quarto posto conquistato nella stagione precedente.

“Assolutamente. Adesso la nostra priorità è il sabato, con la partita a Murcia.

Questo deve diventare il nostro momento di svolta”, ha dichiarato ieri il tecnico dell’Athletic.

Lerga è fiducioso nella reazione delle leones, poiché “vedendole allenarsi si pensa che non possono che migliorare, dato il livello di impegno di questo gruppo, che è straordinario”. Tuttavia, l’allenatore non ignora alcuni aspetti negativi relativi alle prestazioni finora.

“C’è un aspetto su cui possiamo lavorare: ci sta mancando competitività, un livello di prestazione competitivo. Stiamo parlando di un team molto giovane, e nel gruppo c’è una bontà che si riflette anche in campo. Abbiamo un buon potenziale, ma questo è calcio ad alto rendimento. Questo gruppo si identifica pienamente con i valori del club e non cercherà mai di barare, ma anche in relazione al VAR dobbiamo fare un ulteriore passo avanti e maturare”, ha spiegato.

Detto ciò, l’allenatore dell’Athletic chiede “massimo rispetto per il lavoro degli arbitri e per il nuovo strumento (Football Video Support – FVS) che è attualmente in fase di test”, pur chiarendo che “così come la squadra ha lavorato per meritarsi di più, in questo ambito (VAR) non stiamo avendo fortuna. C’è molta autocritica e responsabilità, e in questo caso dobbiamo liberarci di quella pressione eccessiva che ci portiamo addosso”.

Il tecnico dell’Athletic ha parlato del difficoltoso momento in attacco. “La squadra si comporta bene in diverse fasi del match, tuttavia è fondamentale mantenere la porta inviolata, poiché non abbiamo quella scintilla in fase offensiva. Dobbiamo sforzarci di concretizzare più delle squadre che ci precedono per ottenere gol. È essenziale trovare la nostra stabilità come gruppo per guadagnare tre punti e acquisire la fiducia necessaria per ambire a posizioni più elevate”.

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