Il Betis comunica il prolungamento del contratto di Isco con una grande bandiera

Il Real Betis ha stupito i suoi tifosi prima della partita di giornata 13 contro il Girona, tenutasi allo stadio di La Cartuja, con una mossa inaspettata: una gigantesca bandiera affissa all’uscita dei giocatori annunciava il prolungamento del contratto di Isco Alarcón fino al 2028.

In modo originale e sorprendente, il club andaluso ha confermato la sua fiducia nell’attaccante, che è diventato uno dei beniamini dei supporters e un elemento fondamentale della squadra. L’accordo del giocatore malagueño con il Betis, che scadeva il 30 giugno 2027, è stato quindi prolungato di un’altra stagione, come già discusso nelle settimane precedenti.

“Complimenti al Betis, è stato davvero innovativo e originale. La bandiera misura circa 40 metri di lunghezza e 20 metri di altezza”, si leggeva sui social media. L’iniziativa ha riscosso un ottimo successo tra i tifosi del Betis. È sorprendente come sia stato mantenuto così bene il segreto, considerando che centinaia di persone hanno dovuto collaborare per svelare questa enorme bandiera.

“Isco 2028”, era scritto sulla bandiera insieme a una grande foto del trequartista spagnolo di 33 anni, che è tornato in convocazione con il tecnico cileno Manuel Pellegrini per la sfida contro il Girona, dopo tre mesi e mezzo dal suo grave infortunio alla fibula subito durante la preparazione atletica.

Il calciatore originario di Malaga, con un contratto valido fino al 2027, si è unito al Real Betis nell’estate del 2023. Grazie alle sue ottime prestazioni e al suo carisma nello spogliatoio, è diventato un punto di riferimento e la figura di spicco della squadra del quartiere di Heliópolis. Da quando è arrivato, dopo una breve esperienza con il Sevilla, ha collezionato 69 presenze ufficiali. Durante queste partite, il ‘mago’ di Arroyo de la Miel (Benalmádena) ha segnato 21 reti e fornito 18 assist, contribuendo a far sì che il Betis si qualificasse per competizioni europee e raggiungesse la sua prima finale europea, quella della Conference League, persa lo scorso maggio contro il Chelsea. Le brillanti statistiche di Isco con il suo attuale club, nonostante le due gravi fratture alla gamba subite nel maggio 2024 e lo scorso agosto, gli hanno consentito di essere convocato nuovamente nella nazionale spagnola lo scorso giugno, dopo sei anni di assenza, come comunicato dal club verdiblanco. Dieci giorni fa, il capitano del Real Betis ha affermato che era “quasi” confermata la sua estensione contrattuale fino a giugno 2028 con la società andalusa, esprimendo il desiderio di vedere realizzato il suo sogno di “giocare nel nuovo stadio”, una volta completata la costruzione del nuovo Benito Villamarín.

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