Negli ultimi tempi, Diego Pablo Simeone non è molto apprezzato a San Mamés. Le memorie di un episodio passato, come il calcione dato a Julen Guerrero durante le loro carriere, sembrano essere state dimenticate, così come la sconfitta dell’Athletic Club nella finale di Europa League contro l’Atlético, finita 3-0 a Bucarest.
L’ultima controversia riguarda il modo in cui il Cholo si riferisce alla squadra basca, appellandola “Bilbao”.
Nonostante Jon Uriarte, il presidente dell’Athletic Club, abbia cercato di minimizzare la questione, affermando che non sono solo i fan ma anche i soci e i membri del club a utilizzare quel termine, la cosa sembra suscitare ancora malcontento quando è il tecnico argentino a farlo.
Lunedì scorso, il noto presentatore di TVE, Ramón García, ha lanciato una critica al Cholo durante una sua intervista per Desmarque, in occasione di un evento della peña Itzalan di Santutxu, dove gli è stato conferito un premio per la sua difesa della filosofia e dei valori dell’Athletic Club. Durante il suo intervento dopo aver ricevuto il riconoscimento, ha detto: “Penso di fare un’opera educativa. In alcuni posti, c’è una cultura nel chiamare le squadre con il nome della loro città. Ma faccio sempre l’esempio di chiedere se dicono il Dépor o il Coruña, o se dicono l’Alavés o il Vitoria… Onestamente, credo sia importante fare una distinzione tra chi agisce per ignoranza e chi lo fa per mancanza di rispetto, come certi allenatori che ci vengono in mente”.
Non è la prima volta che Ramón García esprime critiche verso l’allenatore dell’Atlético di Madrid. Dopo l’eliminazione dei colchoneros da parte dell’Athletic nella Coppa del Re della scorsa stagione, è apparso in un programma televisivo della Castilla La Mancha, dove ha lanciato il seguente coro: “Che voti, che voti, che voti Simeone. Ah no, sono ancora con il pensiero di ieri”. È davvero sorprendente che in un evento di tale rilevanza, un conduttore televisivo di fama come Ramón García si sia lasciato andare a una manifestazione del genere.