La notte di domenica prossima sarà un momento significativo per Anoeta. Non sarà una serata come le altre per i tifosi della Real Sociedad e nemmeno per i giocatori. In particolare, rappresenta l’ultima partita di un allenatore che guida la sua squadra verso un traguardo fondamentale.
Quella di domenica sarà l’ultima sfida importante di Imanol Alguacil con la Real, almeno per il momento, e coinciderà anche con il primo incontro dopo l’annuncio del suo addio. Si chiuderà così un capitolo di partite memorabili in casa, dove ha sempre avuto il sopravvento sui rivali.
Dominio casalingo
Imanol ha diretto un totale di 14 derby. Il suo primo fu particolarmente significativo, avvenuto nel recupero del campionato 17-18, dove riuscì a vincere 3-1 nell’ex Anoeta. Da quel momento, ha affrontato molti incontri, conquistando San Mamés in un’occasione e ottenendo diversi successi tra le mura amiche, ma indimenticabile rimane la vittoria in finale di Coppa a La Cartuja, che pose fine a 34 anni di attesa per il club. Oltre a quel trionfo, i suoi numeri sono impressionanti, specialmente in casa. Ha collezionato sette vittorie, due pareggi e cinque sconfitte, con un bilancio gol di 18-17. Ha fallito l’obiettivo della rete in quattro occasioni, tutte a Bilbao, e ha mantenuto la porta inviolata per tre partite.
In casa il suo predominio è evidente. Cinque vittorie, due pareggi e nessuna sconfitta, con un netto bilancio di 15 gol segnati e solo 6 subiti. Pur avendo avuto qualche difficoltà nel mantenere la porta chiusa, in media segna più di 2 gol a partita.
Vittorie speciali in casa
Imanol porterà con sé molti ricordi della sua lunga e fruttuosa carriera alla Real, inclusi i derby giocati e vinti tra le mura amiche. L’unico incontro non vinto fu quello successivo alla finale, conclusosi in pareggio (1-1) e l’altro match successivo (1-1). Le cinque vittorie in casa sono state memorabili. La prima, per il semplice fatto di essere la prima. Quella della sua seconda salvezza nella stagione 2018-2019, per il magnifico gol di Willian José e il furbo gol di Oyarzabal. La vittoria del 2019-2020 con la Real molto vivace, grazie all’impatto straordinario di Isak che fece esplodere Anoeta come raramente accade.
E poi ci sono le due più recenti. Nella stagione 2022-2023, con una Real che volava verso la Champions (3-1), per il fantastico gol di Kubo che ha dribblato Vivian e, soprattutto, per il commovente e atteso gol di Oyarzabal dopo una seria infortunio. Infine, la vittoria dell’anno scorso, in un settembre da sogno, con una prestazione dominante (3-0), il gol di Le Normand con la maschera, il dribbling di Oyarzabal su Unai Simón e il festeggiamento di Take Kubo, che ha divertito tutti con il suo virale ‘twerking’ in un Anoeta stracolmo.
Valverde in vantaggio
Se c’è un allenatore contro cui Imanol ha avuto difficoltà nei derby, questo è Ernesto Valverde, che ha un bilancio positivo nei confronti diretti. Sono stati cinque confronti, con tre vittorie per il tecnico del Athletic e due per quello della Real, tutte avvenute in casa. La situazione complessiva è di 7-6 a favore della Real, nonostante due partite senza gol a San Mamés. Tuttavia, ad Anoeta, Imanol è stato spietato con due schiaccianti successi per 3-0 e 3-1. Attualmente, la striscia nei derby è negativa, dato che le ultime due sfide si sono giocate a Bilbao e la Real ha subito delle sconfitte.
Rimane da capire se Zubeldia riuscirà a essere presente per disputare il suo sedicesimo derby. Non è il membro della rosa che ne ha giocati di più, ma sicuramente è colui che ha partecipato di più insieme a Imanol, con 14 partite. A seguire c’è Oyarzabal, che ha collezionato 13 presenze ed è anche il capocannoniere della squadra con 5 reti, pareggiando i conti con Iñaki Williams. Remiro e Zubimendi si avvicineranno a Merino, che ha giocato 11 derby, posizionandosi sul terzo gradino del podio. Il pubblico di Anoeta spera di concludere questa straordinaria era di derby con Imanol mantenendo l’imbattibilità, e per raggiungere l’obiettivo i giocatori dovranno dare il massimo contro un avversario che schiererà una formazione rimaneggiata.