Carlos Corberán ha scelto di non rappresentare Las Palmas durante la conferenza stampa pre-partita di sabato a Gran Canaria. Tuttavia, ha sottolineato l’importanza cruciale dell’incontro per la sua squadra, affermando: “Non so cosa rappresenti per Las Palmas…
ma per il Valencia è una partita fondamentale”. L’allenatore ha sottolineato l’importanza di una massima concentrazione in una sfida che considera essenziale, non solo per i punti in palio, ma anche per il contesto storico: il Valencia non riesce a vincere a Gran Canaria dal 2002.
“È un incontro di grande rilevanza e dobbiamo dimostrarlo sul campo. Il nostro livello di attivazione, attenzione, personalità e forza mentale deve essere al massimo”, ha dichiarato. Corberán ha enfatizzato che la preparazione psicologica sarà cruciale, specialmente lontano da Mestalla. “Le necessità rimangono quelle di ogni partita, ma è indubbio che la forza mentale e la personalità richiedano un’attenzione maggiore quando si gioca come ospiti”, ha spiegato. Il suo messaggio è chiaro: non c’è spazio per l’apatia. Bisogna competere con determinazione e non arrendersi mai. “Per affrontare un match è fondamentale scendere in campo col chiaro intento di vincere. Ci sono due principi: non rilassarsi mai e non mollare mai”, ha assicurato.
In merito alla questione se il Valencia possa considerarsi salvo in caso di vittoria a Gran Canaria, Corberán ha dichiarato che non è il momento giusto per affrontare l’argomento. “Spero di doverne parlare domani. È solo un’ipotesi perché non è accaduta. Dobbiamo concentrarci su ogni dettaglio in un incontro di massima difficoltà. Dobbiamo dare risposte sul campo”, ha aggiunto. Sul piano sportivo, ha confermato che Mouctar Diakhaby prenderà il posto del squalificato César Tárrega e ha elogiato il giovane difensore Yarek Gasiorowski per il suo lavoro in silenzio nella squadra.
Yarek riveste un’importanza fondamentale per me, anche se non tutti i giocatori sono titolari. Possiede un potenziale straordinario e sono molto felice di averlo nel nostro club. Ha sempre mostrato di avere la risposta giusta, ma essendo giovane, nonostante il grande talento, è in fase di sviluppo e miglioramento. Apprezzo molto la sua consapevolezza. Mi fa sentire sereno, poiché so che risponderà quando il team avrà bisogno di lui. Riguardo alla preparazione per la prossima stagione, Corberán ha dichiarato che non è questa la sua priorità attuale e che la sua attenzione è rivolta esclusivamente alla partita contro Las Palmas: “È questo il mio dovere e la mia responsabilità, e su questo mi concentro”. Il tecnico ha concluso con un messaggio di unità e dedizione, rispondendo anche ai pettegolezzi su potenziali cessioni, come nel caso di Cristhian Mosquera: “Ogni giocatore del Valencia è consapevole dell’importanza del momento che stiamo vivendo e affronta gli allenamenti con la mentalità necessaria. Tutto il team, senza eccezioni, si sta impegnando al massimo per raggiungere il nostro obiettivo”.