Ernesto Valverde ha espresso la sua soddisfazione per il punto guadagnato durante l’incontro di Anoeta, che è stato poco spettacolare. “Certo, dalla panchina la percezione è diversa; è più difficile se perdiamo. Loro esercitavano una pressione alta, rendendo complicato il nostro gioco.
Anche noi facevamo fatica; ci costringevano a ripiegare, era evidente che potevamo approfittarne, ma nessuna delle due squadre è stata precisa, soprattutto nel primo tempo. Non volevamo che loro prendessero il controllo e cercavamo di migliorare il nostro gioco, ma non ci riuscivamo.
Finisce 0-0, derby basco”, ha commentato in conferenza stampa.
L’Athletic occupa attualmente il quarto posto, ma Villarreal e Betis si sono avvicinati. Gli andalusi sono ora a tre punti di distanza, mentre il Betis è a quattro. “Essere quarti da tanto tempo è un’emozione fantastica. Mantenere questa posizione settimanalmente rappresenta una nuova motivazione. Sembra che la posizione sia nostra, ma va conquistata ogni volta. Siamo lì perché ce lo siamo meritati. Sia l’Athletic che la Real devono imparare a celebrarsi di più per i risultati ottenuti. Godiamoci questo momento e vediamo come ci comporteremo nel finale della stagione”, ha aggiunto.
Il tecnico ha sottolineato l’importanza di godersi la posizione attuale. “Siamo consapevoli del valore di questo traguardo, apprezziamo quanto fatto dalla Real negli anni, perché non è semplice competere in altri tornei. Stiamo facendo bene in questa stagione, e la possibilità di accedere alla Champions in due posizioni è in parte merito nostro per avere reso la Liga competitiva”, ha dichiarato.
Il prossimo giovedì si presenta un’impegnativa sfida a Old Trafford, in cui la squadra dovrà cercare di risollevare il punteggio di 0-3 subito a San Mamés: “Il calcio è pieno di sorprese. Se avessi detto all’allenatore del Manchester United che dopo mezz’ora saremmo stati sotto di tre gol, non ci avrebbe creduto, visto che il match sembrava a nostro favore. Abbiamo commesso alcuni errori significativi. È complicato, ma non c’è nulla di definitivo. Dobbiamo dare il massimo e non possiamo rimproverarci di non aver provato”.
Infine, Txingurri spera di avere a disposizione Sancet e Nico Williams per affrontare gli avversari inglesi. Il trequartista ha subito un infortunio muscolare che lo ha tenuto fuori nelle ultime partite, mentre il più giovane dei fratelli non ha potuto scendere in campo ad Anoeta a causa di una pubalgia che lo ha già escluso dal match al Santiago Bernabéu. “Oihan sta meglio, cercheremo di recuperare anche Nico. Vorrei averli entrambi in campo”, ha concluso.