Un momento delicato per il Sevilla, dove le cose stanno prendendo una piega inaspettata. Durante le riprese di una campagna pubblicitaria per le nuove divise fornite da ‘Adidas’ (dopo l’interruzione del contratto con ‘Castore’), sono apparsi cartelli di protesta contro l’attuale presidente.
I noti “Junior, vete ya” in colore giallo, espressione di dissenso nei confronti di José María del Nido Carrasco, sono stati affissi sulla facciata della storica peña sevillista Al Relente, scelta dal club come location per il video promozionale. Tuttavia, nonostante nelle immagini finali questi cartelli non saranno visibili, chi ha registrato il materiale non ha pensato di rimuoverli, e diverse immagini compromettenti hanno iniziato a circolare sui social, coinvolgendo anche i protagonisti dello spot, i due ex calciatori Andrés Palop e Antonio Álvarez.
La peña Al Relente ha condiviso queste foto così evidenti sui propri profili social, sebbene siano state poi rimosse, lasciando però delle tracce. I media stanno riportando ampiamente questa gaffe. È importante sottolineare che le peñas sono state tra i gruppi più attivi nel richiedere le dimissioni dell’intero consiglio, partecipando alle proteste dei biris che hanno deciso di non entrare allo stadio fino a metà partita. Palop e Antonio Álvarez si sono presentati all’ingresso della peña indossando capi vintage dell’ormai nota ‘Adidas’, che fa ritorno al Sevilla dopo averlo vestito tra gli anni ‘70 e gli inizi degli ‘80.