Le prime dichiarazioni di Valverde dopo il suo rinnovo con l’Athletic

“È il mio decimo anno come allenatore. Un’importante sfida. Un’altra sfida all’interno di quelle che ho affrontato finora”. Queste sono le parole pronunciate da Ernesto Valverde, in occasione del suo rinnovo ufficiale con l’Athletic Club. Sarà la sua decima stagione alla guida della squadra, un momento significativo, dato che guiderà il club nel suo ritorno in Champions League.

Valverde ha esteso il suo contratto fino al 30 giugno 2026, completando così il suo quarto anno in questa terza fase della sua carriera.

“Adesso mi concentro su come concludere la stagione, ricaricare le energie e ripartire, come facciamo tutti.

È meglio non guardarsi indietro e riconoscere che sono nove stagioni. Ogni anno porta con sé nuove esperienze, ma sta a noi scrivere la nostra storia, poiché non esiste nulla di prestabilito. Dobbiamo recuperare le forze e prepararci di nuovo per la prossima avventura una volta tornati dalle vacanze”, ha dichiarato Valverde ai media ufficiali del club.

Il legame con l’Athletic è davvero unico. Non a caso, è l’allenatore che ha diretto il maggior numero di partite nella storia del club, che dura da 127 anni: “È chiaro che qui ho delle responsabilità… sento questo peso nei confronti della squadra, dei giocatori e di tutti coloro con cui collaboro. Forse non dovrei, ma è così che mi sento”.

L’entusiasmo per la prossima stagione è palpabile nel tecnico di Gasteiz. “Quando ci impegniamo tutti, e il nostro pubblico fa lo stesso, diventiamo un team molto solido. Desidero capire fino a dove possiamo arrivare, e questa speranza rimane sempre viva, anche se nel calcio, spesso, non si sa quale sarà il percorso”, ha aggiunto l’allenatore.

Gli elementi fondamentali resteranno invariati per garantire una continuità rispetto a questi ultimi due anni caratterizzati da notevoli successi, come la conquista della Coppa, l’accesso alla Champions e le semifinali della Europa League. “Il nostro obiettivo è sempre quello di seguire un percorso nel quale ci sentiamo a nostro agio, dove possiamo riconoscerci sul campo, in modo che i nostri tifosi possano provare orgoglio verso di noi. La nostra strategia è di sfruttare tutte le nostre potenzialità e continuare a competere, perché è ciò in cui l’Athletic eccelle.”

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