L’UD Las Palmas conclude la sua avventura in Primera Division a Cornellà, presentando un nuovo gruppo di giovani talenti provenienti dal settore giovanile

La UD Las Palmas si prepara per la sua ultima apparizione in LaLiga EA Sports 2024-25, affrontando sabato l’Espanyol nel RCDE Stadium, squadra che lotta per la salvezza. Per i gialli, che non hanno più nulla da guadagnare se non il proprio orgoglio, questa partita rappresenta l’ultima opportunità per contribuire alla permanenza dell’Espanyol.

L’obiettivo è chiaro: quando avrà inizio LaLiga Hypermotion, non dovrà essere un ricordo spiacevole che l’ultima partita nella massima serie sia stata una sconfitta.

Diego Martínez, il tecnico della UD Las Palmas, ha intenzione di schierare giovani talenti delle giovanili, tra cui Valentín Pezzolesi, Arturo, Sergio Ruiz e Josito, con chance di gioco a seconda dello sviluppo della partita.

Anche i neo-esordienti Sergio Viera e Diego Martín potrebbero avere una nuova occasione in un contesto privo di pressioni, ma con un’alta visibilità mediatica.

La sfida rappresenta non solo l’addio alla massima serie, ma anche un primo passo verso il rilancio della squadra, mirato a valorizzare i talenti della propria accademia. Pur non avendo obiettivi in classifica, l’UD Las Palmas è motivata a concludere la stagione con una prestazione dignitosa per onorare il proprio emblema e coltivare un futuro migliore.

Si prevede che Martínez schiererà una formazione ibrida, mescolando alcuni titolari come Moleiro, Mika Mármol e Loiodice con opportunità per rotazioni e test strategici, mirando già al campionato di Serie B. Inoltre, Januzaj e McBurnie potrebbero disputare le loro ultime partite con la maglia giallastra se non verranno confermati nel nuovo progetto. Dopo il matematico descenso avvenuto lo scorso 14 maggio, dovuto alla sconfitta contro il Sevilla e alla nona sconfitta consecutiva con il Leganés, la UD Las Palmas desidera evitare di chiudere la stagione sotto accusa di negligenza o manipolazione del risultato.

Davanti a noi c’è un Espanyol che può salvarsi solo con una vittoria e che, per di più, ha bisogno che il Leganés non ottenga i tre punti contro il Valladolid. Un fattore a favore degli isolani è che la pressione non si abbatte su di loro. La retrocessione è già una realtà, ma la dignità del club è ancora in gioco. Diego Martínez è consapevole di questo e lo ha comunicato nella conferenza stampa: “Desideriamo vincere per rispetto verso il club, gli avversari e la competizione.” Con diverse assenze (Campaña, Fábio Silva, Bajcetic), di fronte si trova l’Espanyol: l’unico modo per loro di sopravvivere è vincere, per lasciare il Leganés in una posizione difficile.

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