Uno dei temi da affrontare per la dirigenza sportiva dell’Atlético de Madrid riguarda il ruolo del portiere. Dopo una stagione in cui la posizione è stata ben presidiata, con Oblak che ha vinto il trofeo Zamora, Musso ha mostrato buone prestazioni nei pochi match in cui ha giocato, mentre Gomis, terzo portiere, non ha avuto occasione di partecipare.
Sono previste alcune modifiche. A meno di un cambiamento inaspettato, Oblak dovrebbe rimanere. Musso, invece, ha la sua situazione in bilico, mentre Gomis ha già deciso di lasciare il club, poiché non ha voluto rinnovare il contratto e cercherà nuove opportunità altrove.
Inoltre, Moldovan sta tornando poiché pare che il Sassuolo non attuerà l’opzione di acquisto, nonostante il suo contributo fondamentale per la promozione della squadra. Il club sta quindi considerando altre soluzioni per il rumeno, dato che non figura nei loro piani futuri.
Pertanto, la situazione di Musso resta incerta. L’Atlético non è intenzionato a pagare la sua clausola di sette milioni di euro e sarebbe disposto ad accoglierlo solo se diventasse un giocatore libero. Non hanno intenzione di investire ingenti somme per il secondo di Oblak, il che porta a pensare che Musso possa lasciare il club. Tuttavia, il calciatore stesso ha dichiarato domenica scorsa ai microfoni di Movistar che non esclude la possibilità di continuare un altro anno con la maglia rossonera: “Non lo so, vedremo”. Se dovesse proseguire, riceverebbe il sostegno di Julián Alvarez, che ha rivelato durante un’intervista congiunta: “Ci conosciamo da tempo nella nazionale. È un grande professionista, un ottimo portiere e, soprattutto, una persona straordinaria. Ci divertiamo molto insieme”. Infine, l’Atlético è attento alle opportunità di mercato che potrebbero aiutarli a rinforzare la porta per il futuro, con i nomi di Joan García dell’Espanyol e Leo Román del Mallorca che sono circolati recentemente.
Entrambi hanno 24 anni e un grande avvenire davanti a loro.
