Conclave a Casablanca

Il Sevilla si trova a riflettere sul proprio avvenire in una situazione critica. Con una notevole pressione su José María del Nido Carrasco, l’unica certezza è che il presidente non ha intenzione di dimettersi. Le scelte da prendere riguardano il futuro del direttore sportivo, Víctor Orta, e la selezione del nuovo allenatore per la prossima stagione.

All’interno di Casablanca, dove la squadra è arrivata lunedì dopo aver giocato l’ultima partita di campionato domenica a Villarreal, i vertici stanno cercando di delineare ciò che sarà il nuovo Sevilla. La stagione si è conclusa martedì con un’amichevole contro il Wydad Athletic (0-1) presso lo stadio Mohamed V.

Mentre i tifosi attendono decisioni significative, Del Nido Carrasco e il suo team dirigenziale esaminano accuratamente tutte le opzioni. Víctor Orta ha un credito molto basso, ma il presidente sembra intenzionato a mantenerlo al suo posto. Ha un anno di contratto restante, ma all’interno del consiglio ci sono azionisti che hanno già avvertito Del Nido Carrasco, chiedendo cambiamenti. Pertanto, non è chiaro se Orta rimarrà, anche se sembra probabile. Tuttavia, nella pianificazione non è stato tenuto in gran considerazione. Da un lato c’è la questione del suo indennizzo e dall’altro la ricerca di un nuovo direttore sportivo, un compito complicato in quanto molti professionisti del calcio rifiutano offerte dal Sevilla. Il candidato preferito, Braulio Vázquez dell’Osasuna, ha già detto di no, e alla fine è stato Víctor Orta ad accettare come terza scelta dopo il rifiuto di David Ciobeño.

Un altro argomento di grande rilevanza è la questione dell’allenatore. Il favorito attuale è Imanol Alguacil, il quale ha manifestato l’intenzione di ascoltare la proposta del Sevilla, nonostante stia considerando offerte più vantaggiose dal punto di vista economico. Questo tecnico è interessante per la sua filosofia di gioco e gode anche del supporto del direttore sportivo. Tuttavia, all’interno del consiglio si fa strada l’idea di optare per una figura più pragmatica e in linea con l’attuale contesto, che richiede una vera e propria rinascita, come nel caso di José Bórdalas, il quale ha mostrato interesse per la situazione. Ángel Torres, presidente del Getafe, sta seguendo gli sviluppi con attenzione, poiché sostiene di avere un contratto valido fino al 2026. Ad ogni modo, la situazione nel Sevilla rimane piuttosto incerta. Le difficoltà economiche sono profonde, la squadra necessita di un ulteriore ridimensionamento del budget annuale e i tifosi sono preoccupati per la difficoltà di avviare un progetto serio dopo aver flirtato con la retrocessione per tre anni.

Mariezkurrena conclude con successo il ritiro con la squadra spagnola under 20

Dopo oltre due mesi di infortunio, Sheraldo Becker è stato convocato dalla nazionale del Suriname in vista della Coppa Oro