Argomenti trattati
Un’ovazione per le campionesse d’Europa! A Funchal, Lucrezia Ruggiero ed Enrica Piccoli scrivono una pagina di storia nel nuoto artistico, conquistando la medaglia d’oro nel duet free. Con un punteggio totale di 250.6680, le due atlete sono riuscite a superare la concorrenza, sfruttando anche un piccolo errore delle spagnole Lilou Lluis Valette e Iris Tio Casas, che si sono classificate seconde.
Un trionfo che conferma la loro grande sintonia e preparazione.
Dettagli della gara
La finale del duet free ha visto Ruggiero e Piccoli eseguire una performance impeccabile, ottenendo 135.6183 punti per la parte tecnica e 115.0500 per l’impressione artistica.
Le tedesche Klara Bleyer e Amelie Blumenthal Haz hanno dovuto accontentarsi del terzo posto, a 13.5773 punti di distanza. Per Lucrezia, questo è il quarto oro europeo, mentre per Enrica è una prima storica tra mondiali ed europei.
Una coreografia ipnotica
Il tema della loro esibizione è l’ipnosi, con musiche evocative che trasportano il pubblico in un viaggio tra sogno e realtà. La coreografia, firmata da Simona Ricotta, ha incantato gli spettatori, facendo vibrare le corde emotive. Le atlete si sono trasformate in esploratrici di un mondo interiore, dove ogni movimento raccontava una storia di passione e determinazione.
Il mixed free e altre emozioni
Ma le emozioni non si fermano qui. A distanza di un’ora, Lucrezia conquista anche l’argento nel mixed free insieme a Filippo Pelati. Con un tango argentino che ha fatto battere i cuori, i due chiudono con un punteggio di 288.8300, dietro agli spagnoli Dennis Gonzalez Boneu e Mireia Hernandez I Luna, già campioni d’Europa nel tecnico. Anche in questa occasione, la tecnica e l’arte si sono fuse in un’interpretazione che ha lasciato tutti senza fiato.
La squadra italiana in azione
Il team italiano ha vissuto momenti di alti e bassi durante queste competizioni. Nel team technical, le nostre “regine della notte” hanno trovato difficoltà, chiudendo al quarto posto. Un peccato, considerando l’ottimo lavoro svolto e l’alta competizione delle spagnole, che hanno dominato sia nella tecnica che nella sincronia.
Il medagliere azzurro e le attese future
Funchal segna un’importante tappa per l’Italia, che dopo tre giornate di gare ha già collezionato sei medaglie: un oro e cinque argenti. La squadra è attesa da nuove sfide, e la determinazione di Ruggiero, Piccoli e del resto del team è palpabile. La prossima prova a Belgrado nel 2024, dove si punta a migliorare il bottino di medaglie.
Un finale aperto
Il 5 giugno si avvicina, e con esso le ultime tre finali. Gli occhi saranno puntati su Enrica Piccoli e Filippo Pelati, pronti a dare il massimo per chiudere in bellezza. Cosa riserverà il futuro per le nostre stelle del nuoto artistico? La tensione è palpabile, e i tifosi non vedono l’ora di scoprire come si concluderà questa avventura.