A pochi giorni dall’inizio della nuova stagione di LaLiga, il Girona si appresta a debuttare con una squadra che ha visto l’arrivo di soli tre nuovi giocatori: Hugo Rincón, Thomas Lemar e Vitor Reis. Tutti e tre sono giunti in prestito e non tramite trasferimenti definitivi, il che ha suscitato preoccupazione tra i tifosi.
Sebbene l’estate di preparazione si sia rivelata discreta, sono emerse chiare lacune in ruoli cruciali. Míchel è fiducioso che la sua squadra possa affrontare una stagione di successo e ribadisce che i giocatori sono pronti per la competizione. Tuttavia, è chiaro che ci sono necessità di rinforzi in posizioni specifiche, con particolare urgenza per un centrocampista di regia e un terzino sinistro.
La prestazione di Hugo Rincón contribuirà ad affinare la difesa, mentre Thomas Lemar porterà alla squadra esperienza e versatilità in attacco. D’altro canto, Vitor Reis, difensore centrale brasiliano proveniente dal Manchester City, rappresenta una scelta per il futuro della retroguardia. Anche se il club ha fatto arrivare tre giocatori con profili diversi, ciò non basta a soddisfare tutte le esigenze, soprattutto in vista di una stagione impegnativa. L’assenza di acquisti permanenti si contrappone a un budget record previsto per l’anno precedente, aumentando le discussioni tra i supporter. La dirigenza ha ancora tempo fino alla chiusura del mercato per soddisfare le richieste dell’allenatore e attenuare le preoccupazioni di una parte dei tifosi, che temono che la mancanza di alternative possa avere ripercussioni all’inizio del campionato. Con il debutto contro il Rayo Vallecano imminente, il Girona si trova in un periodo di attesa in cui non sta solo preparando la squadra, ma anche decidendo se queste tre nuove aggiunte rappresenteranno l’inizio di un progetto ambizioso o un periodo di eccessiva prudenza. La paura della passata stagione sembra ormai un ricordo lontano.
