L’Atlético de Madrid sta monitorando attentamente le prestazioni dei suoi giocatori impegnati con le rispettive nazionali durante questo periodo di sosta. In particolare, Alexander Sørloth desidera avere un ruolo di primo piano nella squadra, soprattutto in questo avvio di stagione difficile per i colchoneros guidati da Simeone.
La sua esperienza con la Norvegia rappresentava per lui una via di fuga, ma non è stata affatto un’esperienza serena, in particolare nel primo incontro disputato. Nell’amichevole di venerdì scorso contro la Finlandia, il match è stato deciso da un gol isolato del calciatore del Manchester City, Erling Haaland, che ha migliorato ulteriormente le sue statistiche.
Haaland ha ora messo a segno 43 gol in 44 partite con la selezione norvegese, attualmente allenata da Ståle Solbakken. Il giocatore, che ha siglato 16 reti nelle ultime tredici apparizioni con la nazionale, ha giocato solo il primo tempo contro la Finlandia, dopodiché è stato sostituito da Sørloth, che ha preso parte al secondo tempo. Durante questa frazione di gioco, Sørloth ha avuto un acceso confronto con un avversario finlandese, rischiando persino l’espulsione. Poco prima di un contrasto, c’è stato un acceso scambio di parole tra Sørloth e Adam Marhiev, un centrocampista del Nuremberg che milita nella seconda divisione tedesca. Quest’ultimo ha strattonato i pantaloni corti di Sørloth mentre quest’ultimo si dirigeva verso l’area avversaria, provocando una reazione del norvegese che ha colpito il finlandese con il braccio. Questa sua reazione avrebbe potuto costargli molto caro, e il ct Ståle Solbakken non ha mancato di fargli notare l’inopportunità del gesto. “Penso che si sia reso conto di essersi comportato in modo ridicolo, in un’amichevole e a un minuto dalla fine…”, ha dichiarato Solbakken, il quale ritiene che il malumore di Sørloth fosse dovuto al fatto che non ha ottenuto il risultato sperato. “Credo fosse un po’ frustrato”.
Il commissario tecnico Ståle Solbakken ha notato un certo nervosismo nel suo giocatore, ritenendo che la partita non stesse andando come previsto e aggiungendo che il calciatore deve saper reagire nonostante i colpi ricevuti: “Deve saperli sopportare, e può farlo”. Riguardo a Sørloth, il giocatore ha espresso chiaramente il suo disappunto riguardo gli avvenimenti in campo: “Sono stato infastidito per tutto il match, quando mi ha tirato i pantaloni, ho reagito spingendolo e poi è arrivata tanta gente per chiarire la situazione. È diventato tutto molto brutto, ma era un normale confronto”, ha commentato l’attaccante dell’Atlético. Anche se l’episodio è stato esaminato per un possibile cartellino rosso, Sørloth non si è mostrato preoccupato: “No, assolutamente no”, ha risposto. Ha avanzato una piccola critica nei confronti dell’arbitro irlandese, dicendo: “Il direttore di gara ha rovinato la nostra performance con le sue continue fischiate per falli. Si trovava lontano e qualsiasi contatto veniva punito. Sono abituato a questo stile di arbitraggio in Spagna, ma è davvero fastidioso. Ho già trovato irritante guardare la prima metà dalla panchina”. Sørloth ha confidato di aver parlato con l’arbitro riguardo la necessità di mantenere il ritmo e di divertirsi nel corso della partita, ottenendo una certa comprensione da parte sua. Infine, la Norvegia si prepara ad affrontare la Moldavia martedì nella quinta giornata della fase di qualificazione al Mondiale, attualmente in testa al Gruppo I con quattro vittorie in altrettante partite, distanziando Israele di sei punti e l’Italia di nove, nonostante i due incontri in meno.