Enzo Maresca supporta la gestione di Chelsea nei confronti di Raheem Sterling e Axel Disasi, affermando che i due giocatori non hanno motivo di lamentarsi per essere stati costretti a allenarsi da soli. Entrambi non sono riusciti a lasciar il club prima della scadenza del mercato, proprio a causa della perdita di fiducia da parte dell’allenatore.
Recentemente si è appreso che l’Associazione dei Calciatori Professionisti ha preso contatto con il club riguardo alle condizioni di lavoro imposte a Sterling e Disasi, isolati dal resto della squadra. I due, considerati parte della “bomb squad” di Chelsea, si allenano e consumano i pasti in autonomia e a orari differenti rispetto ai compagni.
Sterling, ex stella del Manchester City, ha firmato un contratto nel 2022 e ha ancora due anni rimanenti, mentre Disasi, acquistato dal Monaco nel 2023, ha un contratto valido per altri quattro anni, dopo aver trascorso metà della scorsa stagione in prestito all’Aston Villa.
In vista della partita contro il Manchester United, Maresca ha difeso la sua strategia in merito alla situazione. Ha dichiarato: “Ho vissuto situazioni simili come giocatore e so che non è piacevole, in quanto un calciatore desidera allenarsi e competere. Tuttavia, per vari motivi, la situazione attuale è questa, e il club sta dando loro l’opportunità di lavorare in modo adeguato.”
Ha aggiunto che il problema non è solo di Chelsea, ma comune a qualsiasi club del mondo, sottolineando che situazioni simili possono verificarsi indipendentemente dal paese. Infine, ha ricordato che la FIFA ha norme specifiche riguardo ai calciatori isolati, che potrebbero consentire loro di rescindere il contratto.
Si sa che Chelsea aveva cercato di favorire trasferimenti per Sterling verso Bayern Monaco e Napoli, ma il giocatore ha preferito rimanere in Inghilterra per motivi familiari.
Tenendo conto di ciò, Maresca non sembra avere molta comprensione per i suoi due ex membri.
” Mio padre ha 75 anni e da 50 anni è un pescatore che lavora dalle due di notte fino alle dieci di mattina,” ha commentato.
“È triste vedere certe situazioni nella vita. Non è come lavorano (Sterling e Disasi) qui.”
Nel frattempo, l’ala del Chelsea, Alejandro Garnacho, è attesa per il suo esordio completo contro il suo ex club, il Manchester United, all’Old Trafford nel fine settimana.
Interrogato riguardo a una possibile accoglienza ostile che potrebbe ricevere dai tifosi di casa, Maresca ha risposto: “Bisogna imparare a gestire certe situazioni.
“Siamo soddisfatti di come si stia integrando nel nostro stile e di ciò che richiediamo dalle nostre ali. Penso sia pronto per iniziare domani.”
