Remiro ha dichiarato riguardo alla controversa decisione: “Abbiamo conversato con l’arbitro, il quale ha ammesso di aver commesso un errore.”

Álex Remiro si è dimostrato senza alcun dubbio il miglior elemento della Real Sociedad durante la partita di Montjuïc, dove la squadra ha subito una sconfitta per 2-1 contro il FC Barcelona. Il portiere ha messo in mostra una prestazione straordinaria, compiendo anche otto parate decisive che hanno permesso alla sua squadra di rimanere in gioco fino all’ultimo.

Tra le sue giocate più impressionanti c’è stata quella contro Zubeldia, dove Remiro ha mostrato riflessi notevoli, mentre ha parato con sicurezza i tentativi di Roony Bardghji e Rashford. Inoltre, la sua abilità nel gioco con i piedi è stata impeccabile, contribuendo a gestire il possesso del pallone e a mantenere un equilibrio tattico.

Riguardo alla controversia sul primo gol del Barça, segnato a seguito di un calcio d’angolo controverso, Remiro ha espresso il suo pensiero con lucidità e autoanalisi: “Anch’io ho sollevato delle lamentele. Abbiamo parlato con Alejandro e con l’arbitro, e lui ha riconosciuto il proprio errore. È più una questione che difendiamo male il corner noi. Sarà interessante poiché è l’azione che precede il gol e come dice il mister, forse sarebbe cambiato il risultato in un altro momento… Non è un problema, perché anche gli arbitri possono sbagliare”, ha dichiarato. Il portiere ha sottolineato l’importanza di comprendere la delicatezza di tali decisioni e, al di là delle polemiche, è fondamentale apprendere e correggere le disattenzioni difensive per non danneggiare la squadra.

Riguardo all’esibizione del team, Remiro ha messo in evidenza la robustezza difensiva e il lavoro di squadra, pur esprimendo rammarico per non aver ottenuto un risultato migliore. “Abbiamo fatto una buona prestazione, solidi e senza evidenziare debolezze come in altre occasioni. Ci siamo impegnati, sfruttando la loro linea difensiva per prendere il comando, creando buone opportunità e cercando di essere protagonisti… ma non è bastato. Contro squadre come queste è fondamentale non trascurare i dettagli: ogni minimo errore è punito,” ha spiegato il portiere, sottolineando che i gol subiti sono stati causati sia da strategie avversarie sia da un po’ di sfortuna, come nel caso di un tiro che ha colpito il palo.

Infine, Remiro ha condiviso un messaggio di orgoglio e fiducia per il futuro: “Siamo sempre orgogliosi. Ci siamo mostrati riconoscibili, con identità, audacia ed energia positiva. Dobbiamo afferrare queste caratteristiche e portarle con noi per la partita contro il Rayo, con grande orgoglio. Competing in questo modo contro un Barça di questo livello è un segnale incoraggiante di ciò che possiamo diventare e di ciò che dobbiamo essere per progredire come squadra. Con il supporto dei nostri tifosi, sono certo che faremo bene,” ha concluso.

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