Mi dedico con passione e non mi interessa partecipare solo per il gusto di farlo

L’allenatore dell’Elche, Eder Sarabia, ha dichiarato venerdì che il Deportivo Alavés, sua avversaria nella partita di domenica, metterà a dura prova la sua squadra, poiché il team di Elche è ancora imbattuto ed è considerato uno dei “rivali da battere”. “Sarà un match interessante, intenso e con molte opportunità da entrambe le parti.

Dovremo gestire ogni aspetto del gioco”, ha affermato durante una conferenza stampa. Sarabia ha inoltre messo in evidenza la forza dell’Alavés nelle situazioni di strategia, notando che creano molte occasioni e dispongono di diverse opzioni e solide risorse, soprattutto in casa.

Ha descritto il team di Vitoria come “aggressivo e verticale”, in un contesto che promette un’atmosfera “piacevole” nel loro stadio.

“Dobbiamo continuare a fare ciò che sappiamo fare meglio e sistemare alcuni dettagli, come gli errori non forzati”, ha spiegato Sarabia, esprimendo fiducia affinché l’Elche riesca a mantenere il livello mostrato nell’ultima partita contro il Celta, da lui considerato il miglior incontro della stagione. L’allenatore ha espresso stima per Lucas Boyé, ex giocatore dell’Elche ora attaccante dell’Alavés, pur rivelando che la trattativa per il suo ritorno la scorsa estate è stata scartata per motivi economici.

Inoltre, Sarabia ha evidenziato come la sua squadra, nonostante lo stile di gioco offensivo, sia tra le meno battute in termini di gol subiti, ritenendo che questa sia una delle qualità principali dell’Elche nell’ultimo anno. “Questo è uno degli aspetti fondamentali. Dobbiamo cercare di limitare le occasioni che ci crea l’avversario, non perché il portiere debba compiere tanti interventi”, ha precisato. Infine, ha confermato il recupero dei centrocampisti Martim Neto e Fede Redondo, mentre ha annunciato le assenze dei terzini Adrià Pedrosa e Héctor Fort, entrambi a causa di infortuni.

Il tecnico ha anche comunicato la possibile reintegrazione di Yago de Santiago nella rosa, dopo la sua operazione al ginocchio avvenuta a febbraio, a otto mesi di distanza. Interrogato sulla sua parte nel processo di costruzione della squadra, fondamentale per l’arrivo della maggior parte dei nuovi elementi questa estate, ha rivelato di sentirsi “centrale” nell’Elche. “Mi impegno profondamente e non seleziono giocatori solo per il gusto di farlo. Non puntiamo a trovare i migliori, ma quelli più adatti”, ha dichiarato l’allenatore, esprimendo soddisfazione per la gestione delle sessioni di mercato da quando è arrivato. “Entrare in un club neopromosso potrebbe suscitare incertezze in alcuni calciatori, ma abbiamo mostrato loro alcune delle nostre partite, coloro che erano già qui hanno condiviso le loro esperienze e il nostro messaggio è stato chiaro e trasparente. Quella caratteristica particolare che abbiamo ci ha avvantaggiato”, ha aggiunto. Sarabia ha lodato il lavoro svolto dal suo assistente Jon Pascua con il gruppo e ha sperato che il club possa presto trattare il rinnovo dei contratti di Aleix Febas e David Affengruber, la cui scadenza è fissata per il 2026.

Aramburu torna a far parte del gruppo, mentre Aritz rimane fuori dal contesto

Calero ha subito una leggera infortunio durante la partita contro l’Oviedo