José Bordalás ha manifestato il suo disappunto durante la conferenza stampa presso Son Moix, dopo che il suo Getafe ha subito una sconfitta di misura contro il Mallorca (1-0). L’allenatore ha chiesto “rispetto” e ha crititato l’arbitro Ricardo de Burgos riguardo a una presunta infrazione di Johan Mojica, che secondo lui meritava un calcio di rigore.
“Si è disinteressato completamente” ha affermato. Nel corso del secondo tempo, il terzino sinistro colombiano ha toccato il pallone con il braccio all’interno della sua area, sebbene il suo braccio fosse in contatto con quello di Mauro Arambarri. Bordalás ha sottolineato che “la situazione del rigore è stata vista da tutta la Spagna”, sostenendo che “Mojica ostacola la possibilità di Mauro di controllare il pallone, disinteressandosi completamente”.
Non si è fermato qui: il tecnico alicantino ha puntato il dito contro De Burgos, ricordando una conferenza stampa precedente alla finale della Copa del Rey in cui l’arbitro si era emozionato parlando di come “a mio figlio dicono a scuola che sono un ladro”. “Tutti abbiamo una famiglia” ha continuato, sottolineando che “alcuni si lamentano dicendo di avere famiglia, ma anche noi abbiamo la nostra, e abbiamo molto da guadagnare o perdere”. Ha ribadito con fervore: “Voglio dire a tutti che abbiamo famiglie, persone che si stanno sacrificando e dedicando molto tempo, e abbiamo tanto in gioco; chiediamo solo rispetto, poiché ci è stato negato un rigore evidente”.

