In questa stagione, uno dei giocatori che ha conquistato la simpatia dei tifosi dell’Atlético di Madrid è Giuliano Simeone, il quale si è affermato come una presenza importante nella squadra. Quello che inizialmente sembrava un azzardo da parte del Cholo si è rivelato un successo, grazie ai suoi tre gol e cinque assist di quest’anno, collocandolo tra le scelte preferite dell’allenatore argentino.
Parte della ragione per cui i sostenitori non vedono Giuliano semplicemente come il ‘figlio del tecnico’ è dovuta all’impostazione professionale che il Cholo ha con lui. José María Giménez, difensore della squadra, ha recentemente voluto chiarire che non esiste un trattamento di favore verso Giuliano.
Ha affermato: “Certo, si è parlato del legame familiare, ma in spogliatoio non lo trattiamo come un figlio. Quando il Cholo gli parla, non è con l’atteggiamento di un genitore.” Secondo Giménez, sia negli allenamenti che nelle dinamiche di squadra, Giuliano viene considerato al pari degli altri compagni.
“Mi ha sempre colpito questa situazione, tanto che una volta ne ho parlato con lui. È strano, ma è così. Non ci è mai parso che dentro al campo potesse avere un trattamento speciale”, ha detto il ‘Comandante’. Il difensore ha continuato a elogiare l’allenatore, sottolineando che probabilmente dopo gli allenamenti possono andarsene insieme a cena, ma in contesto sportivo, Giuliano è semplicemente un membro della squadra. Giménez ha messo in evidenza i progressi notevoli di Giuliano Simeone, riconducendoli al suo impegno e alla sua dedizione, affermando che ciò rappresenta un giusto premio per la sua professionalità. “E lui si allena come tutti noi. Alla fine, è bello vedere che il lavoro complessivo porta a risultati.”
Si sta dimostrando sempre di più che il lavoro, nel lungo periodo, porta risultati. È una ricompensa per tutto l’impegno profuso nel tempo”, ha concluso Giménez.

