L’infermeria della Real Sociedad continua a popolarsi in un momento cruciale del campionato

La Real Sociedad si avvicina al periodo natalizio affrontando una situazione delicata in infermeria. La squadra di Sergio Francisco, che oggi si allena di nuovo con alcuni dei suoi giocatori internazionali e con diversi atleti ancora in fase di recupero, dovrà affrontare i prossimi cinque incontri con molte assenze e la consapevolezza che in alcune occasioni dovrà scendere in campo senza elementi fondamentali.

Con un calendario impegnativo, il numero crescente di infortuni e un ritardo nel ritorno di alcuni calciatori, la situazione si complica proprio quando il club ha bisogno di conquistare punti prima dell’apertura del mercato invernale.

Prima della pausa per le nazionali, l’infermeria contava già sei atleti, e alcune stime suggerivano che diversi di loro potessero tornare in gruppo in questi giorni.

Tuttavia, nessuno è riuscito a unirsi agli allenamenti. Il caso più significativo è quello di Ander Barrenetxea, che ha subito un forte colpo nel derby contro l’Athletic e non ha potuto partecipare alla partita contro l’Elche. Il ematoma si è rivelato più grave del previsto, ritardando il suo recupero; nonostante le previsioni iniziali, continua a non allenarsi con i compagni di squadra.

Anche Yangel Herrera, infortunatosi quasi quattro settimane fa per una lesione al soleo contro il Sevilla, si sperava potesse tornare in campo in questo periodo. Le aspettative iniziali indicavano che potesse essere disponibile per la partita contro l’Osasuna, ma non ha ancora completato neppure un allenamento con la squadra.

Non si è ancora riaggregato Jon Mikel Aramburu, che ha dovuto abbandonare il campo a Elche a causa di un colpo alla testa. Da quel momento, il terzino non ha più indossato la maglia e prosegue il suo lavoro individuale di recupero. A questa situazione si aggiungono tre giocatori con infortuni di lungo periodo: Orri Óskarsson, che ha subito un infortunio oltre un mese fa e non è ancora in grado di unirsi al gruppo; Karrikaburu, che sta facendo progressi nel suo recupero; e Rupérez, il quale non ha ancora avuto l’opportunità di esordire quest’anno con la squadra principale. Pertanto, le speranze che l’infermeria si svuotasse durante la pausa sono state disattese.

Recentemente, anche due nuovi nomi si sono aggiunti agli infortunati. Il primo è Igor Zubeldia, tornato dalla sua esperienza con l’Euskal Selekzioa con una contrattura al quadricipite sinistro. Il difensore non ha potuto allenarsi con i compagni né il lunedì né il martedì, e il club non ha fornito informazioni sulla durata prevista del suo infortunio né sulla sua disponibilità per la partita di questo sabato a El Sadar. La sua assenza è diventata uno dei temi principali della settimana, data la sua rilevanza nel reparto difensivo e perché, fino alla pausa, era uno dei giocatori più impiegati.

Il secondo caso riguarda Mikel Goti, sul quale il club non ha comunicato dettagli. Il trequartista non ha partecipato agli allenamenti durante l’intero intervallo. Sebbene l’ente non abbia rilasciato dichiarazioni, è evidente che non era presente con il gruppo e sta affrontando problemi fisici. Non è comparso nemmeno nei video delle sedute di allenamento, rendendolo un dubbio importante per il match a Pamplona.

La Real Sociedad si avvicina a un momento cruciale con il rientro tardivo dei giocatori impegnati a livello internazionale, i quali concluderanno oggi le loro attività. Ieri, Oyarzabal, Remiro, Kubo e Jon Martín hanno partecipato a una partita, mentre Sergio Gómez si aggiungerà a loro. È previsto che lui e Caleta-Car inizino gli allenamenti già da oggi a Zubieta, mentre gli altri giocatori ritorneranno tra oggi e domani, a seconda dei voli e degli allenamenti già programmati. Se il programma verrà rispettato, Oyarzabal, Kubo, Remiro e Jon Martín avranno a disposizione soltanto due sedute di allenamento complete per prepararsi alla partita contro l’Osasuna.

L’atmosfera in casa Real Sociedad è complicata: con un numero eccessivo di infortuni, atleti chiave ancora non disponibili, recenti assenze e con alcuni giocatori che si uniranno al gruppo all’ultimo momento. Questa situazione influenzerà la preparazione per l’incontro con Osasuna e i cinque match in programma prima della pausa natalizia.

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