Il tecnico del Celta, Claudio Giráldez, ha espresso grande soddisfazione per la vittoria della sua squadra a Mendizorroza, sottolineando l’ottima prestazione collettiva in un match che ha definito “molto serio”, in cui i suoi giocatori si sono dimostrati “giustamente vincitori”.
Ha evidenziato come il Celta stia riuscendo a essere “più efficace in trasferta” e che questo approccio potrebbe rivelarsi fruttuoso di nuovo, “come accaduto lo scorso anno”. Giráldez ha manifestato particolare contentezza per aver mantenuto la porta inviolata, affermando: “Ne avevamo bisogno e sapevamo quanto sia difficile vincere qui”.
Secondo il tecnico, la sua squadra ha avuto un predominio significativo per gran parte della partita, avvicinandosi maggiormente alla vittoria rispetto agli avversari. Ha insistito sul fatto che il Celta ha attaccato “bene in molte fasi”, migliorando anche nella difesa contro le giocate dirette rispetto alla gara precedente e mantenendo il controllo del territorio desiderato.
“Nei primi 25 minuti abbiamo gestito il pallone molto bene e siamo stati capaci di correre negli ultimi minuti”, ha dichiarato. Inoltre, ha lodato il rendimento difensivo della sua squadra, affermando che sono riusciti a “ridurre il numero di attacchi del rivale” grazie a un possesso palla più prolungato e a perdite “in zone strategiche”. A suo avviso, questi elementi giustificano il fatto che il Celta sia stato “sempre molto lontano dalla propria porta quando possibile”. Giráldez ha anche voluto sottolineare l’atmosfera che si respira a Mendizorroza, considerandolo quasi un “secondo campo”. “Abbiamo un’ottima sintonia con i tifosi dell’Alavés ed è un vero piacere competere qui”, ha affermato. Il tecnico ha messo in evidenza il comportamento di entrambe le tifoserie e ha definito il match come “una partita leale tra due squadre desiderose di mantenere il controllo del gioco”.
