Un rigore trasformato da Iago Aspas, guadagnato da lui stesso nella ripresa, è stato sufficiente per il Celta per conquistare tre punti in una partita priva di emozioni e occasioni, durante la quale l’Alavés ha mostrato un gioco poco incisivo.
Entrambe le squadre si trovavano a metà classifica, distanziate da soli due punti, e si affrontavano con il Celta, uno dei migliori in trasferta, contro uno degli ottimi compagni di casa della liga. Grazie a questa vittoria, il Celta si è avvicinato alle posizioni di vertice, ottenendo il terzo successo consecutivo lontano da casa.
Finora, ha subito solo una sconfitta lontano da Balaídos. La parità in classifica si è riflessa in un avvio di partita in cui il possesso era condiviso e nessuna delle squadre riusciva a imporsi. Dopo sei minuti, un colpo di testa impreciso di Ilaix Moriba ha rappresentato la prima occasione per gli ospiti, che è stata una delle poche con qualche potenziale pericolo nel primo tempo, caratterizzato da attacchi che si spegnevano al momento di avvicinarsi all’area avversaria.
La contesa in mezzo al campo era accesa, ma le opportunità di segnare erano rarissime. Solo al 33′, Toni Martínez ha cercato di sfruttare un pallone vagante, ma ha sparato alto. L’Alavés, gradualmente, ha cercato di acquisire un maggior peso nel gioco, ma non è riuscito a superare la solida difesa del Celta, portando così il primo tempo a chiudersi senza reti, con i portieri pressoché inerti. Nella seconda frazione, Ilaix Moriba ha tentato un tiro da lontano che è stato parato facilmente da Sivera. Poco dopo, Pablo Durán ha avuto una buona occasione in un one-on-one, ma il portiere dell’Alavés si è fatto trovare pronto. Il Celta ha rincarato la dose con altre due chance, e al terzo tentativo non ha fallito.
Un rigore fischiato a favore del Celta, causato da Sivera su Iago Aspas, è stato realizzato dal calciatore di Moaña al minuto 54. Nonostante un tiro timido di Aleña subito dopo il gol, l’Alavés non sembrava capace di reagire. Il Celta, al contrario, governava il gioco in quel periodo della partita. Con un confronto che si era fatto più intenso e una serie di sostituzioni, il match ne ha risentito, e il passare del tempo gravava su una squadra di casa che cercava di sfruttare cross nell’area avversaria. Uno di questi è stato colpito da Lucas Boyé a dieci minuti dalla fine, ma senza grande determinazione. Toni Martínez, il giocatore più intraprendente dell’Alavés, ha sfiorato il palo con un tiro annullato per posizione di fuorigioco, mentre la squadra di Coudet continuava a mancare di fluidità nel gioco. Mariano, con un tentativo dalla distanza, ha testato Radu nei minuti di recupero, che ha effettuato una presa senza alcuna difficoltà. Il Celta è riuscito a difendere fino alla fine il prezioso vantaggio ottenuto grazie a Iago Aspas.
