La Commissione d’Appello ha confermato la sanzione che colpisce il giocatore brasiliano Antony, mentre il Real Betis ha presentato una richiesta di sospensione provvisoria al TAD. Il club andaluso sta sfruttando tutte le opzioni legali per consentire ad Antony di partecipare al derby contro il Siviglia di domenica.
Nella giornata di giovedì, la Commissione di Appello ha respinto il ricorso del Real Betis relativo al cartellino rosso diretto mostrato ad Antony durante la partita di domenica scorsa contro il Girona (1-1), il che significa che il giocatore non sarà presente al derby Sevilla FC – Real Betis che si terrà allo stadio Sánchez-Pizjuán.
Così, il club verde e bianco ha deciso di appellarsi al Tribunale Arbitrale dello Sport (TAD) per ottenere una decisione favorevole che permetta ad Antony di giocare. Il TAD è atteso a pronunciare un verdetto venerdì. Anche il Comitato di Disciplina della RFEF non ha accolto le argomentazioni presentate dal Real Betis riguardo al rapporto redatto da Iosu Galech, infliggendo mercoledì una giornata di sospensione ad Antony a causa dell’espulsione avvenuta dopo il tentativo di colpo di tacco che ha colpito in volto il giocatore del Girona, Joel Roca.
Il direttore di gara ha annotato nel referto che “è stato espulso per aver colpito un avversario con eccessiva forza nel tentativo di giocare il pallone”. Antony ha dichiarato lunedì ai giornalisti all’uscita dal centro sportivo: “Non avevo intenzione di colpire Joel Roca, per questo motivo intendiamo presentare ricorso. Ho vinto il duello e ho tentato il colpo di tacco, non lo vedevo perché stavo guardando la palla. L’espulsione è stata una decisione del VAR; l’arbitro sapeva che non volevo colpirlo”.

