Il Comitato di Disciplina della RFEF ha già emesso una severa sanzione nei confronti del calciatore del Sevilla. Questa decisione gli impedirà di giocare fino a metà febbraio, precisamente durante la partita con l’Alavés, che si giocherà nel fine settimana del 15 febbraio allo Stadio Sánchez Pizjuán.
La pena consiste in sei turni di stop per il calciatore brasiliano, in riferimento al referto dell’arbitro Alejandro Muñiz Ruiz, redatto al termine della partita tra Real Madrid e Sevilla, in seguito all’espulsione per doppio cartellino giallo. Nel referto si legge quanto segue: “Dopo essere stato espulso, il giocatore del Sevilla FC, Nº23 Marcos Do Nascimiento Teixeira, si è avvicinato a me in modo minaccioso, tanto che è stato necessario che i suoi compagni lo allontanassero.
Una volta separato, si è rivolto a me dicendo: ‘Fillo da puta madre’, mentre si dirigeva verso il tunnel degli spogliatoi, dove ha colpito un pallone presente nella zona del quarto arbitro.” In base a questo resoconto, Marcao ha ricevuto quattro turni di squalifica per le sue offese e, secondo l’articolo 99 del Codice Disciplinare, “Offendere o rivolgersi in modo ingiurioso all’arbitro principale, agli assistenti, al quarto arbitro, ai dirigenti o alle autorità sportive, a meno che non comporti una sanzione più severa, si punisce con una sospensione da quattro a dodici partite.” A questa sanzione si aggiunge un turno per comportamento anti-sportivo, legato al calcio al pallone e un altro per l’espulsione.
Adesso, il Sevilla ha la possibilità di presentare ricorso al Comitato di Appello, anche se le possibilità di successo sono limitate, riguardando principalmente la sanzione per il colpo al pallone.
