Trasferimenti attivi sul mercato dell’Athletic

È stato unanimemente riconosciuto che l’estate sarebbe stata lunga per l’Athletic. Jon Uriarte e Mikel González lo avevano chiarito ormai quasi tre settimane fa, quando era ancora primavera: “Restano tre mesi di mercato, non ci sono partite e si murmura molto.

Ci sono sempre voci provenienti dalla stampa o dai dirigenti sportivi, ed è impossibile evitarlo, ma sapete che gestiamo tutto con la massima riservatezza”, ha dichiarato il direttore del settore calcistico della squadra basca. Nonostante il frastuono e le tempistiche diverse del mercato per ciascuna parte, continuano a mantenere questa discrezione.

Attualmente, ci sono situazioni controllabili dall’Athletic, sebbene altre sfuggano al loro controllo. Sono giorni intensi di lavoro sia negli uffici che al di fuori.

La metà delle vacanze per il team è già trascorsa, il periodo per le iscrizioni non è ancora iniziato e le voci di mercato sono particolarmente attive. Riguardo a Nico Williams, appare chiaro che la situazione è nelle sue mani, dato che esiste una clausola di rescissione che stabilisce un prezzo per un potenziale trasferimento. Il club sta cercando di rivedere il suo contratto, ma la decisione finale spetta al giocatore, soprattutto se qualche squadra dovesse presentarsi con un’offerta seria. A tal proposito, il Barcellona ha confermato per la prima volta che Nico è nel loro mirino, come affermato da Deco in un’intervista a La Vanguardia: “Ci proveremo”.

Per quanto riguarda Agirrezabala, la situazione è diversa e il suo trasferimento al Valencia sembra imminente. Il portiere avrebbe già dato il suo consenso, visto che è stata una richiesta diretta di Corberán. Desidera giocare di più e, considerato che la Champions favorirebbe Unai Simón, le possibilità di impiego a San Mamés sono limitate per lui quest’anno. Qui la sfida consiste nel trovare la soluzione più adatta per la sua cessione, che potrebbe essere un prestito semplice con opzione di acquisto; i club stanno lavorando per definire i dettagli economici.

Tutto procederà seguendo delle condizioni che soddisfino l’Athletic. Per quanto riguarda Robert Navarro, si tratta semplicemente di una questione di tempistiche, visto che il 30 giugno potrà liberarsi dal contratto con il Mallorca. Lo stesso si era verificato l’anno scorso con Gorosabel, la cui ufficialità è arrivata il 19 giugno. Relativamente ad Areso, la situazione è simile a quella di Nico Williams, sebbene le dinamiche e le cifre coinvolte siano diverse. L’affare non presenta complicazioni: esiste una clausola da 12 milioni di euro. Se il giocatore accetta, l’Atletico potrebbe inserirsi nuovamente nella corsa, dato che Osasuna non è intenzionata a trattare. La questione del difensore centrale è più intricata. Valverde è interessato a Laporte, il quale desidera lasciare l’Arabia e ha diverse opzioni sul tavolo, oltre a un ingaggio di circa 25 milioni e un altro anno di contratto con l’Al-Nassr. L’evoluzione delle settimane potrebbe giocare a favore dell’Athletic. Unai Núñez è un’altra opzione se non trova spazio a Vigo. Il mercato è qualcosa di dinamico, e i cambiamenti quotidiani potrebbero aprire nuove opportunità che attualmente non sono previste. Ad esempio, se il budget di Ibaigane dovesse beneficiare dei guadagni derivanti dalla clausola di Nico Williams. L’Athletic ha comunque a disposizione la crescita dei suoi giovani. Al momento non è noto quali giovani inizieranno il 9 luglio sotto la guida di Valverde. Ci sono diversi nomi in ballo, come Rego, Olabarrieta, Santos, Gastesi, Duñabeitia… sia la squadra principale che il filial stanno iniziando il lavoro simultaneamente, una situazione che faciliterà il compito del tecnico in caso di necessità.

Le diverse modalità di azione dell’Athletic Club e del Barcellona

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