Martim Neto è il quarto atleta portoghese a entrare nella storia dell’Elche

Il centrocampista Martim Neto, recente acquisto dell’Elche per la prossima stagione, è il quarto portoghese a unirsi alla squadra ilicitana nei 102 anni della sua storia. L’ex giocatore del Benfica si aggrega a tre connazionali che hanno avuto esperienze poco fortunate con il club, dato che nessuno di loro ha trascorso più di una stagione e la loro permanenza è stata caratterizzata da più problemi che successi.

Il primo portoghese a giocare con l’Elche è stato il centrocampista Jorge Manuel Rebelo, noto come ‘Silas’, che ha militato nel club per una sola stagione (1999-00) in Serie B, disputando 41 partite e segnando un gol. Dieci anni dopo, è stato il turno del difensore Vasco Herculano Fernandes, che ha preso parte a 17 incontri con la squadra durante la stagione 2010-11, ancora in Serie B.

L’ultimo portoghese a indossare la maglia dell’Elche è stato il centrocampista guineano Domingos Quina, che durante il corso 2022-23 è arrivato in prestito dal Watford. Quina ha giocato solamente 11 partite in una prima parte di stagione deludente per l’Elche e ha lasciato il club nel mercato invernale per trasferirsi al Rotherham United, in Championship. Martim Neto, che ha firmato per le prossime tre stagioni, ha l’obiettivo di cambiare il trend dei suoi compatrioti e diventare il primo portoghese a affermarsi e stabilirsi nel club ilicitano.

“Farò del mio meglio per complicare le cose a Manolo González.”

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