L’Atlético de Madrid ha concluso la sessione di calciomercato rinforzando la propria rosa con l’arrivo dell’esterno argentino Nicolás González, il quale rappresenta l’ottava e ultima acquisizione per il team guidato da Diego Simeone, trasferendosi dalla Juventus. Nico González è arrivato in prestito per un milione di euro fino alla fine della stagione, con un “obbligo” di riscatto fissato a 32 milioni di euro, a fronte di specifiche condizioni che potrebbero verificarsi durante l’annata, secondo le informazioni fornite dal club torinese.
Una peculiarità notevole di questo trasferimento è stata che il calciatore argentino ha già giocato con la Juventus, benché fosse consapevole del suo imminente passaggio all’Atlético de Madrid. Sebbene rimanessero ancora alcune questioni burocratiche da risolvere, lui era sicuro del suo futuro da rojiblanco.
Il giornalista italiano Gianni Balzarini ha raccontato questa situazione attraverso il suo canale YouTube, sottolineando come González si fosse comportato da vero professionista fino all’ultimo, mettendo in campo il massimo impegno nella partita, nonostante il rischio che ciò potesse compromettere la sua futura integrità contrattuale con l’Atlético.
“Vorrei fornire un contesto sul trasferimento di Nico González. La sua operazione è stata ufficializzata mentre la Juventus stava affrontando il Genoa. È importante capire come a volte le situazioni si intrecciano; in sostanza, ha giocato gli ultimi 20 minuti di quella partita come se fosse un giocatore in prestito dall’Atlético, prima che si recasse alla Juve per un breve periodo,” ha dichiarato il giornalista. Inoltre, ha evidenziato l’impegno mostrato dall’atleta nel corso del match, dimostrando professionalità e dedizione fino alla conclusione dell’incontro. Anche se c’era un’altra trattativa in ballo per il trasferimento di Zhegrova alla Juventus come sostituto di González, il rischio era tutto per l’argentino, che ha meritato i complimenti per il suo atteggiamento.
“Non posso negarlo, ma avevo già espresso le mie preoccupazioni riguardo a possibili sviluppi negativi in seguito alla firma dell’accordo con Zhegrova. Forse, comunque, l’affare si sarebbe concluso a prescindere. È sorprendente pensare che un calciatore, consapevole durante la partita che il suo trasferimento è imminente, possa essere sotto scrutinio e giocare come ha fatto. In ogni caso, si è impegnato notevolmente, ha sostenuto la squadra e, anzi, ha spesso fermato i contropiedi del Genoa, causando problemi alla loro difesa per impedire che si avvicinassero troppo alla porta,” ha concluso Balzarini.
