Puado ha commentato riguardo all’espulsione di Pere Milla, osservando che ci sono altri giocatori che dicono cose simili o addirittura più gravi senza subire conseguenze

A pochi giorni dalla sfida tra RCD Espanyol e Real Madrid, il capitano della squadra catalana, Javi Puado, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai giornalisti, manifestando il suo desiderio di “realizzare qualcosa di speciale” allo stadio Santiago Bernabéu. Riguardo alla squalifica di Pere Milla, espulso per un commento nei confronti dell’arbitro Alejandro Hernández durante la partita contro il Mallorca, Puado ha commentato che si è trattato di “una battuta inattesa”, aggiungendo che “ci sono altri giocatori che dicono cose simili o addirittura peggiori senza subirne conseguenze”.

Un avvio da record
“Siamo solo all’inizio della stagione, dopo quattro partite abbiamo ottenuto risultati promettenti, ma dobbiamo mantenere il focus. C’è ancora una lunga strada da percorrere e dobbiamo procedere con calma. Alla fine della stagione valuteremo i nostri risultati”.

Un buon momento per la trasferta al Bernabéu
“Il calendario ci presenta sfide impegnative. Affrontiamo una squadra forte e giocare sul loro campo è sempre complicato, ma lo scorso anno siamo riusciti a vincere in casa nostra. Abbiamo le giuste possibilità se diamo il massimo durante la partita”.

Paura degli arbitri?
“Assolutamente no. Ci concentriamo sul nostro gioco. Ci sono fattori che non possiamo controllare, ma riponiamo fiducia nei direttori di gara. Che si tratti del Real Madrid o di qualsiasi altra squadra, siamo focalizzati su noi stessi e non sull’aspetto arbitrale”.

Cosa sta cambiando nella squadra
“Un buon inizio di campionato aiuta a creare una buona atmosfera e i nuovi acquisti stanno dando un grande contributo. Dispone di una rosa competitiva e stiamo seguendo le indicazioni del mister”.

Perché il Madrid ottiene tanti rigori?
“Perché sono una squadra molto forte e riescono a creare molte occasioni. È naturale che succeda”.

Sintomi di una stagione promettente

“Assolutamente, stiamo svolgendo un ottimo lavoro. Abbiamo effettuato una buona preparazione estiva e il gruppo è allineato. Potrebbe rivelarsi un’annata interessante, ma non dobbiamo lasciarci prendere dall’euforia. C’è ancora tanto da fare, ma dobbiamo mantenere questo spirito e cercare di rendere quest’anno positivo”.

Ritrovare il miglior Puado

“Non ho avuto molte occasioni chiare in queste quattro partite. È necessario continuare a lavorare; sono felice che la squadra stia ottenendo vittorie. Questo è ciò che conta davvero”.

La squalifica di due turni per Pere Milla

“È dispiaciuto. È stato un errore dettato dall’emozione. È stato un fallo evidente e lo comunico all’arbitro. Di conseguenza si è arrivati a una situazione inaccettabile. Altri atleti dicono cose simili o peggio e non ricevono punizioni. Il regolamento è chiaro e se l’arbitro lo constata, deve essere rosso. Speriamo che nel nostro caso non ci siano ulteriori problemi e che in altre partite simili si applichi il cartellino rosso”.

Speranze di conquistare i tre punti

“Arriviamo con una buona inerzia, avendo disputato ottime gare. Tuttavia, recarsi al Bernabéu è sempre impegnativo. In passato siamo partiti bene, per poi subire una rimonta. La qualità dei loro giocatori è altissima. Dobbiamo puntare a giocare una gara impeccabile e sperare che non siano nel loro stato migliore. Partiamo con fiducia”.

Terzi nella classifica al momento del match

“Partita dopo partita. Abbiamo accumulato punti e ci troviamo in una posizione favorevole. Lavoriamo per questo, ci sono momenti alterni e in queste ultime quattro partite non abbiamo subito sconfitte. Speriamo di continuare così, puntando all’obiettivo di mantenere il nostro posto in Prima Divisione e, se ci saranno occasioni per ottenere risultati ancora più significativi, faremo del nostro meglio fino alla fine”.

Grado di fiducia
“Al massimo. Affrontiamo questa sfida con una grande fiducia per trarne qualcosa di positivo da un terreno così complesso. Possiamo ottenere risultati eccellenti e creare qualcosa di speciale; ci sono squadre che hanno trionfato lì e noi ci proveremo”.

Uno dei momenti migliori
“Sono davvero soddisfatto, per me era essenziale formare un buon gruppo. A livello personale, cercherò di segnare di più”.

Divergenze nei criteri arbitrali
“Dobbiamo essere pronti. In una partita vediamo alcune situazioni fischiate in un modo e in un’altra in modo diverso. Ci sono falli che non dovrebbero essere sanzionati e viceversa. Gli arbitri possono sbagliare, è normale. Dobbiamo cercare di fare del nostro meglio, sperando di non essere penalizzati e di ottenere la vittoria”.

Una fase di gioia prolungata
“Sono molto felice, consiglio ai compagni che sono qui da tempo e anche ai nuovi di cogliere al volo questa opportunità. È importante fare in modo che sia un anno positivo, così alla fine tutti possano sentirsi orgogliosi”.

L’espulsione di Huijsen ad Anoeta
“Ritengo giusto che se non si trattava di un cartellino giallo o rosso diretto, venga annullata. Ma oggigiorno, con l’uso del VAR… ci sono situazioni che, una volta decise, è complicato farle cambiare. Non penso la toglieranno. Dobbiamo concentrarci su ciò che dipende da noi”.

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